CASTEL DEL PIANO – “Preghiamo per la pace. Non dimentichiamo la gente che soffre per la guerra, la Palestina, Israele, e tutti coloro che stanno soffrendo, Ucraina, Myanmar. Non dimentichiamo di pregare per la pace, perché finiscano le guerre”. Lo ha detto Papa Francesco il 18 dicembre.
Il presepe vivente di Castel del Piano sarà una lunga e dolcissima preghiera di pace. Nella sera del 28 dicembre a partire dalla chiesa di San Leonardo la Madonna percorrerà le vie del paese in cerca di un giaciglio in cui riposare. Un breve viaggio di gioia verso la nascita di Gesù accompagnato e raccontato dalle parole di don Renato. Intorno, in un centro storico mutato in villaggio della Palestina, prenderanno vita persone e mestieri, attività e gesti, creando in tal modo una vera rappresentazione storica che ha nella natività il suo cuore.
Centinaia di figuranti in costume apriranno lungo i vicoli della parte più antica di Castel del Piano decine di botteghe, vecchie case, ricostruiranno attività dell’epoca. È un miracolo di pace in cui convivono le famiglie romane, persone di diverse etnie e ranghi sociali. Il Presepe vivente è un coro spirituale in cui tante persone riproducono un momento straordinario offrendo se stessi in un atto di fede collettivo.
Il punto di partenza e di ingresso al Presepe vivente è previsto in piazza Madonna e dalle 21 fino alle 24 chi lo vorrà potrà immergersi nel paese vecchio di Castel del Piano e farsi coinvolgere in un clima e una sensazione particolare.