SANTA MARINELLA (RM) – Approfittando dell’oscurità, nella notte tra martedì è mercoledì scorsi, tre uomini stavano pescando di frodo decine di chili di ricci di mare sul litorale di Santa Marinella. I tre sono stati colti in flagrante da un pattuglia dei carabinieri in zona Capolinaro. I militari – che erano stati avvertiti da una segnalazione della Capitaneria di Porto di Civitavecchia – hanno “pizzicato” i tre pescatori abusivi con 80 chili di ricci, che sono stati immediatamente sequestrati insieme all’attrezzatura adoperata per la pesca. Ai tre soggetti sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 4.000€ per pesca di frodo di ricci di mare. Gli echinodermi, ancora vivi e vitali, peraltro sotto misura, sono stati successivamente rigettati in mare, tramite un’unità navale della Guardia Costiera. “L’intensa attività di vigilanza e prontezza operativa della Guardia Costiera – commenta il Direttore Marittimo di Civitavecchia, Capitano di Vascello Michele Castaldo – si pone l’obiettivo di contrastare il fenomeno, nell’intento di salvaguardare l’ambiente marino e tutelare gli operatori che, autorizzati, esercitano, legittimamente e nel pieno rispetto delle risorse, la pesca del riccio di mare”.
Cronaca
21 Dicembre 2024
Santa Marinella, “pizzicati” con 80 chili di ricci di mare: denunciati tre pescatori di frodo