Una nuova notizia traumatica torna a tormentare il mondo dello sci. L’atleta francese Sarrazin diventa infatti protagonista del pomeriggio di Bormio ma per motivi che mai avremmo voluto narrare o raccontare. Stavolta al centro dei riflettori non sussistono infatti le sue conquiste, bensì una rovinosa e drammatica caduta. Durante una prova di discesa libera sul passo della Stelvio infatti il transalpino ha perso il controllo: caduta brusca, botta alla testa, esploso air-bag protettivo, soccorsi immediatamente sul posto e repentino trasporto in ospedale. Le prime diagnosi parlano di ematoma cranico subdurale. Sarrazin è tuttora ricoverato in terapia intensiva. I medici stanno preparando in queste ore il pronto intervento, un intervento da realizzare in tempi brevissimi: stanotte sarà infatti operato per esportare ed aspirare proprio l’ematoma. Nella speranza che tutto possa risolversi per il meglio, pregando per le condizioni del campione 30enne francese, ammontano polemiche su come è stata predisposta e allestita la pista che nelle ultime ore, oltre appunto a quella più traumatica appena descritta, ha riportato diverse cadute, inclusa quella di Zazzi o di Allegre stesso, che denuncia, eccome. Zazzi ha riportato tibia e perone fratturati, ma le attenzioni sono chiaramente tutte rivolte a Sarrazin, che storia nella storia vinse proprio su questo passo da discesista puro nel 2023 e che adesso spera di vincere la gara più importante.
Sport
27 Dicembre 2024
Sci, cadute disastrose a Bormio: dramma Sarrazin, ematoma e terapia intensiva. Esplodono polemiche