SANTA MARINELLA – Prosegue il botta e risposta tra il sindaco Pietro Tidei e Stefano Marino, esponente della lista civica “Io Amo Santa Marinella”, ed è proprio quest’ultimo a porre delle domande al primo cittadino.“Leggo con stupore le sue dichiarazioni in cui, invece di fornire risposte chiare, si limita a scaricare bile e accuse. Le “sciocchezze” che mi attribuisce non sono altro che il semplice riporto di una delibera e di un regolamento votato dal Consiglio Comunale, lo stesso che lei dovrebbe rappresentare pro tempore.Detto questo, continuo a chiedere: Qual è lo stato di conservazione degli immobili comunali, come l’ex macello? Il silenzio su questo punto è assordante. La comunità merita risposte, non attacchi personali o deviazioni dal tema. Il crollo del tetto del Castello di Santa Severa è un episodio grave, ma ancora più grave è l’assenza di trasparenza e di una gestione seria del nostro patrimonio. Quando il Comune intende agire per tutelare e valorizzare questi beni? Inoltre, è proprio di questi giorni lo “scandalo” delle luci natalizie spente proprio nei giorni di Festa.
Nonostante i numerosi post, segnalazioni e richieste di chiarimento avanzate pubblicamente, l’Amministrazione Comunale ha continuato a ignorare le nostre domande sulle problematiche relative alle luminarie natalizie. Una situazione che non possiamo accettare, soprattutto quando si parla di gestione trasparente delle risorse pubbliche.Vista la totale sordità del Comune, siamo stati costretti a procedere con un formale accesso agli atti per ottenere risposte chiare e verificare:1. La determinazione di affidamento del servizio per l’installazione e gestione delle luminarie.2. L’elenco dei contatori elettrici utilizzati e la loro proprietà.3. Il contratto con il fornitore di energia elettrica per alimentare le luminarie.4. Eventuali comunicazioni ufficiali tra il Comune e la ditta affidataria relative a disservizi o richieste di intervento.5. Una relazione del responsabile del procedimento sullo stato del servizio e su eventuali problematiche con la ditta incaricata. Questa richiesta non è solo un atto formale, ma una dimostrazione del nostro impegno per garantire trasparenza e rispetto verso i cittadini. Le luminarie natalizie non sono solo una questione estetica, ma un simbolo del clima e dell’attenzione che un’amministrazione dedica alla propria comunità. Chiediamo al Comune di uscire dal silenzio e fornire risposte concrete: i cittadini di Santa Marinella meritano chiarezza, non un Natale al buio. Sindaco, meno polemiche e più fatti: Santa Marinella ha bisogno di amministratori responsabili, non di accuse gratuite”. Conclude in una nota.