SANTA MARINELLA – Polemica a Santa Marinella.
L’abbattimento degli alberi secolari al piazzale della stazione, avvenuto nei giorni scorsi, trova in molti contrari.
Tra chi parla di “ennesimo schiaffo a pendolari e verde urbano” e chi esprime preoccupazione “per la gestione delle aree protette e del patrimonio pubblico” anche Stefano Marino, della lista civica “Io Amo Santa Marinella”, interviene e chiede spiegazioni all’amministrazione comunale.
“L’episodio richiede una riflessione seria sul progetto che ha portato a questa decisione – dice Marino -. Questi alberi non erano solo parte del nostro paesaggio urbano, ma costituivano anche un elemento di valore storico e ambientale che meritava maggiore attenzione.
Ci chiediamo: il progetto che ha previsto l’abbattimento degli alberi ha realmente tenuto conto delle normative in materia di tutela del verde pubblico e del patrimonio paesaggistico? Era possibile integrare gli alberi esistenti nel piano di riqualificazione del piazzale?
Il progetto prevedeva soluzioni alternative per preservare gli alberi? Sono state richieste e ottenute le necessarie autorizzazioni per l’abbattimento? Perché non è stato coinvolto il pubblico per discutere possibili alternative? E soprattutto: qual è la posizione dell’amministrazione comunale in merito? Di solito interviene su tutto, come mai su questo progetto non ha ancora detto nulla?
Non si tratta di fermare lo sviluppo, ma di garantire che i progetti siano concepiti in modo da rispettare il nostro patrimonio naturale e storico. Santa Marinella merita un futuro in cui la modernizzazione vada di pari passo con la tutela dei suoi elementi identitari.
Chiediamo trasparenza e un impegno concreto per evitare che episodi simili si ripetano. I cittadini devono essere parte attiva nelle decisioni che riguardano il nostro territorio”.