Inizia male la nuova stagione di Matteo Berrettini. Col 2025 alle porte, per le prime settimane del nuovo anno anno, il presente e l’immediato orizzonte era tutto australiano. La missione era e resta giocarsi le sue carte all’Australian Open, ruggire, conquistare più turni e copertine possibile, tornar a far parlare del suo tennis in una competizione così prestigiosa, quella con cui ormai storicamente si apre a grandi livelli la stagione internazionale. Per farlo, per rodaggio e per entrare in forma aveva scelto l’ATP di Brisbane, discreti livelli, suo cronico 250 stile 2024 (ne ha vinti tre), coi primissimi turni previsti tra l’altro prima di Capodanno. Un torneo perfetto dunque, per preparazione a quello più prestigioso. Lo step che aveva scelto, calibrato. Ed invece il primo tuffo nella nuova stagione non è stato certamente il migliore o quello desiderato: subito sconfitto, subito fuori da Brisbane. Dove non è mistero avrebbe voluto far più strada, proprio per testare e aumentare i giri del suo motore. Vince al primo turno il padrone di casa Jordan Thompson: martello ribaltato in poco più di due ore, può esultare il pubblico australiano. Buona la partenza col primo set vinto 6-3, poi completamente incassata rimonta: Matteo cala vistosamente nel servizio, concede due palle break e Thompson ne approfitta capovolgendo la contesta con 6-3 e 6-4 per il definitivo due a uno finale. Berrettini resterà in Australia, naturalmente, in vista del grande appuntamento del 2025. Ma non potrà testarsi o rodarsi quanto voluto. Subito fuori, e non ci voleva. Tra l’altro sarà un Australian ad altissimo coefficiente di difficoltà per Berrettini, in quanto fuori dalla Top 32 e quindi tutt’altro che testa di serie: può pescare un big, potrebbe già uscire al primo turno. E non sarebbe l’inizio 2025 desiderato.
Sport
30 Dicembre 2024
Berrettini, la nuova stagione parte male: subito fuori a Brisbane, un peccato in vista Australian