CIVITAVECCHIA – Ennesimo episodio di violenza nei giorni scorsi all’interno della casa circondariale di Borgata Aurelia a Civitavecchia. A farne le spesse un recluso italiano di 69 anni che ha riportato alcune ferite dopo essere stato colpito con violenza da un altro detenuto di origine marocchina. A dare la notizia è la Fns Cisl, che ricorda come attualmente il sovraffollamento del penitenziario è pari a 189 detenuti (546 detenuti presenti sui posti regolamentari previsti 357) e che la carenza di polizia penitenziaria è di circa 30 unità. La Fns Cisl Lazio evidenzia, tra l’altro, che la situazione complessiva, aggiornata al 29 dicembre, vede gravi situazioni di sovraffollamento, oltre che a Civitavecchia e Viterbo, anche a Rieti, a Regina Coeli, a Rebibbia, a Frosinone e Latina e che criticità si registrano anche nella Giustizia Minorile, all’istituto di Casal del Marmo. “Resta, purtroppo, gravissima – prosegue il sindacato – la situazione della carenza di personale di Polizia Penitenziaria nel distretto del Provveditorato del Lazio, Abruzzo e Molise che è di circa 1000 unità, aggiornata al 17.12.2024, fonte DAP, e nel Lazio dovrebbe essere di circa 800 unità in meno. Le unità che termineranno il 184° corso Allievi Agenti a livello nazionale sono 1340, di cui previste indicativamente 257 unità (175 Uomini e 82 donne) per il distretto del Provveditorato del Lazio, Abruzzo e Molise, mentre per i minorili a livello nazionale 75 unità (50 Uomini e 25 donne)”.