CIVITAVECCHIA – Nel pomeriggio del 20 dicembre scorso la Polizia di Stato ha svolto un servizio di controllo straordinario del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Il servizio si è svolto prevalentemente nelle aree boschive situate tra i comuni di Tolfa, Allumiere e Civitavecchia, luoghi noti per essere utilizzati per attività illecite legate allo spaccio di droga.
“Durante il servizio – si legge nella nota della questura -, gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza di Civitavecchia insieme al personale dei reparti cinofili di Roma e Nettuno, coadiuvati da cani antidroga e da Ordine Pubblico, hanno effettuato accessi mirati nei siti boschivi.
Le attività hanno coperto anche le aree boschive più difficili da raggiungere.
Il personale operante, durante il servizio, ha elevato una segnalazione all’autorità amministrativa nei confronti di un cittadino italiano, individuato durante i servizi di appostamento nei luoghi controllati e trovato, a seguito di perquisizione, in possesso di alcuni grammi di cocaina.
Inoltre, a seguito della scrupolosa perlustrazione sono stati ritrovati e sottoposti a sequestro 116 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi pronte per la vendita, contenuta all’interno di una busta di nylon occultata nelle aree di spaccio e abbandonata dagli spacciatori durante la loro fuga.
Quanto sequestrato è stato convalidato dalla Procura della Repubblica al Tribunale di Civitavecchia.
I continui servizi svolti mirano a disarticolare le reti di spaccio che operano sul territorio, soprattutto durante il periodo delle festività”.