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    Economia e Lavoro
    30 Dicembre 2024
    Roma – Il dg di Enac Quaranta si è dimesso, al suo posto Fabio Nicolai fino a nuova nomina

    ROMA – Il Consiglio di Amministrazione Enac, nella seduta del 27 dicembre u.s., ha preso atto delle dimissioni, già formalizzate, del Direttore Generale Enac Alessio Quaranta, con decorrenza dal 7 gennaio 2025, per svolgere l’incarico di Vice Segretario Generale all’Autorità di Regolazione dei Trasporti.

    Contestualmente, il CdA ha deliberato di conferire al Vice Direttore Generale Fabio Nicolai, il ruolo di facente funzioni in attesa della nomina del nuovo DG.

    Il Presidente Pierluigi Di Palma: “Auguro ad Alessio Quaranta di continuare l’ottimo lavoro che ha sempre svolto in Enac anche nella nuova prestigiosa avventura lavorativa che lo attende in ART, dove porterà la professionalità, la competenza e la passione che lo hanno sempre caratterizzato.

    A nome mio personale, del CdA e di tutti i dirigenti e i dipendenti dell’Enac, rivolgo un sentito ringraziamento ad Alessio Quaranta per il lavoro svolto nel corso di quasi 30 anni in Enac, 16 dei quali nel ruolo di Direttore Generale.

    Un arco di tempo che va dalla costituzione dell’Ente, di cui con me, è stato fondatore, alla promozione della prima Carta dei diritti dei passeggeri in Europa, alla liberalizzazione del settore, fino ad arrivare, superando la crisi pandemica, ai nuovi concetti di mobilità aerea innovativa e sostenibile.

    Attraverso la propria elevata professionalità ha dato lustro all’Enac e all’aviazione civile italiana anche in tutti i più importanti consessi internazionali, ricoprendo, tra l’altro, dal 2021 il ruolo di Presidente Ecac.

    Un augurio di buon lavoro anche a Fabio Nicolai, facente funzioni in attesa della nomina del nuovo DG, affinché dia continuità ad un’attività di carattere collegiale che negli anni vede impegnato l’Enac a garantire sia un trasporto aereo sicuro, competitivo, innovativo e sostenibile, sia la qualità dei servizi e i diritti dei passeggeri, soprattutto dei più fragili”.