Uno dei sogni della Roma è sempre più Davide Frattesi. La missione, che costi e contesto alla mano resta complicatissima tanto da sfociare nel mondo dei desideri più difficili da realizzare, è quella di riportare a casa il centrocampista dell’Inter cresciuto nel settore giovanile giallorosso. Come due estati fa, quando però nel 2023 l’Inter vantò più disponibilità economica per prelevare dal Sassuolo e rinforzare ancor di più un centrocampo fantastico, assolutamente dominante in Italia. Ben pochi infortuni per i titolari e Inzaghi lecitamente restio a cambiare: il resto è storia, minutaggio minimo, poco spazio. Uno così vuole e deve giocare e le altri grandi sono alla finestra, Roma su tutte. Un motore propulsore e di inserimento, prototipo del centrocampista moderno, Ranieri vorrebbe costruire la Roma del futuro consegnando al nuovo allenatore un calciatore del genere. Ora, se ci fosse la possibilità i giallorossi sarebbero già interessati ad anticipare concorrenza e portarselo a casa già a gennaio. Ma a stagione in corso, un club come l’Inter in corsa su tutti i fronti e per i massimi livelli, difficilmente se lo toglierà. Valutazione minima? 30 milioni. Adesso impossibile per le casse romaniste. E ribadiamo: anche con un’offerta folle, difficilmente a metà campionato e col Mondiale per club all’orizzonte finale d’una stagione lunghissima, Marotta e Ausilio se ne priveranno. Più logistico pensare a luglio, alla prossima estate: Frattesi non ambisce minimamente alla terza stagione consecutiva da rincalzo (quest’anno solo 4 presenze dal primo minuto) vuole un ruolo con più stelle. Il ragazzo ha aperto ad un futuro differente e prova ancora affetto per la Roma, grembo materno calcistico. La possibilità di un trasferimento estivo diventa dunque logisticamente plausibile, se non concreta. E tra le contendenti c’è la Roma. C’è già e ci sarà, chiunque sia il nuovo allenatore.
Sport
3 Gennaio 2025
AS Roma, sogno Frattesi: estate 2025 il ritorno a casa?