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    5 Gennaio 2025
    Meloni, visita lampo da Trump. Nyt: “Premier ha premuto in modo aggressivo su caso Sala”

    (Adnkronos) – Visita lampo di Giorgia Meloni a Mar-a-Lago, dove la premier ha incontrato il presidente eletto degli Usa Donald Trump. Dopo circa 5 ore dal suo arrivo a Palm Beach, la premier è risalita sul volo che la sta riconducendo a Roma.

    Nel corso del loro incontro a Mar-a-Lago, Meloni e Trump hanno parlato del caso di Cecilia Sala, la giornalista detenuta in Iran dal 19 dicembre scorso. Lo rivela il New York Times, citando una fonte informata sull’incontro, secondo cui la premier “ha premuto in modo aggressivo” su questo.

    Sui social le immagini dell’incontro tra la presidente del Consiglio e il tycoon. La giornalista di Cbs, Jennifer Jacobs, sul proprio profilo ‘X’ ha pubblicato una foto della premier con Trump e Marco Rubio, il futuro segretario di Stato della nuova amministrazione.

    A Mar-a-Lago erano presenti, ha scritto su ‘X’ il giornalista del Wall Street Journal Alex Leary che ha pubblicato una foto, anche Scott Bessent, che è stato scelto da Trump come futuro segretario al Tesoro, Tilman Joseph Fertitta che il presidente eletto ha scelto come futuro ambasciatore Usa in Italia e l’ambasciatrice italiana negli Usa, Mariangela Zappia.

    Sempre Leary in un post su ‘X’ ha citato le parole di Trump rivolte a Meloni: “Ha davvero preso d’assalto l’Europa”. Leary ha riferito anche le parole di Rubio che dando il benvenuto alla premier l’ha definita “un’ottima alleata, un leader forte”.

    Nel corso della cena avuta a Mar-a-Lago, Trump ha fatto vedere a Meloni il docufilm ‘The Eastman Dilemma: Lawfare or Justice’, che denuncia “un sistema giudiziario sempre più politicamente motivato”, come si legge sulla pagina web del doc. Lo scrivono i media americani parlando dell’incontro tra Trump e la premier italiana. Alla proiezione erano presenti alcuni membri della futura amministrazione, tra cui Rubio e Bessent.

    L’incontro tra la premier italiana e il presidente eletto americano – a pochi giorni dall’arrivo in Italia, venerdì prossimo, di Joe Biden – “rafforza le speranze dei sostenitori di Meloni sulla possibilità che il primo ministro conservatore diventi l’alleato principale di Trump in Europa”, commenta il New York Times. Secondo cui buona parte di quel ruolo prevede che “medi le tensioni” tra i leader europei e il presidente eletto, che “ha minacciato di avviare una guerra commerciale con il continente così come di ridurre il sostegno ad alcuni Paesi della Nato e all’Ucraina nella guerra contro la Russia”.

    Meloni, sottolinea ancora il quotidiano americano, “è uno dei pochi leader stranieri ad essersi recato in visita dal presidente eletto in Florida dalla sua elezione”: tra questi l’ungherese Viktor Orban e l’argentino Javier Milei.