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    Cultura e Spettacoli
    6 Gennaio 2025
    Letteratura – San Francesco, al via celebrazioni per 800 anni Cantico delle Creature

    La solenne apertura sabato 11 gennaio ad Asssisi

    ASSISI – Nel 2025 ricorre l’ottavo centenario del Cantico delle Creature, chiamato anche Cantico di Frate Sole, composto nel 1225 da Francesco d’Assisi in lingua volgare: è il più antico testo poetico di cui sia giunto fino a noi anche il nome dell’autore, ponendosi così agli esordi della letteratura italiana.

    La Conferenza della Famiglia Francescana, in collaborazione con la Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e Foligno e il Comune di Assisi, terrà la solenne apertura delle celebrazioni dell’VIII centenario della composizione del Cantico delle Creature sabato 11 gennaio, alle ore 10, presso il Santuario San Damiano e a seguire al Santuario della Spogliazione di Assisi.

    Il primo evento avverrà al Santuario di San Damiano, luogo di composizione della maggior parte del Cantico, e sarà presieduto da fra Francesco Piloni, ministro provinciale dei Frati Minori di Umbria e Sardegna. Ci sarà la lettura del testo “Compilazione di Assisi” sulla composizione del Cantico a San Damiano. Successivamente una breve liturgia della parola, un commento e i messaggi di fra Massimo Fusarelli, ministro generale dei Frati Minori, fra Carlos Alberto Trovarelli, ministro generale dei Frati Minori Conventuali, e Tibor Kauser, ministro generale dell’Ordine Francescano Secolare.

    La celebrazione continuerà al Santuario della Spogliazione, dove fra Simone Calvarese, ministro provinciale dei Frati Minori cappuccini del Centro Italia, guiderà la seconda parte. Anche qui saranno letti due stralci della “Compilazione di Assisi” inerenti alle ultime due strofe del Cantico, sul perdono e sulla morte.

    Dopo un breve commento e lo scambio della pace, si ascolterà il messaggio di suor Frances Marie Duncan, presidente della Conferenza francescana internazionale dei fratelli e delle sorelle del Terzo Ordine Regolare, di fra Amando Trujillo Cano, ministro generale del Terz’Ordine Regolare, di fra Roberto Genuin, ministro generale dei Frati Minori Cappuccini, e infine di monsignor Domenico Sorrentino, vescovo delle Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno. Francesco d’Assisi, nella primavera del 1225, alcuni mesi dopo l’esperienza del monte della Verna, volle passare un periodo di cinquanta giorni presso il monastero di San Damiano, dove vivevano Chiara e le prime sorelle povere.

    Durante quel soggiorno a San Damiano, dopo una notte travagliata dai dolori delle sue malattie, Francesco compose l’inno di lode e di ringraziamento a Dio: “Altissimu, onnipotente, bon Signore, tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione. Ad Te solo, Altissimu, se konfane e nullu homo ène dignu Te mentovare…”