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    7 Gennaio 2025
    Mercato d’A, prime manovre su tutta la penisola: Como sogna Matic, Toro tra Beto e Cabral

    Un’Epifania, quella appena passata, a base di calciomercato. Le prime operazioni messe in preventivo su tutta la penisola. Non solo le grandi, che chiaramente destinato le proprie attenzioni a succulente opportunità, soprattutto internazionali. Ma anche e soprattutto in questo caso le piccoline, quelle più in difficoltà, quelle che cercano tasselli il prima possibile per rinforzare la propria rosa e scacciare, sempre il prima possibile, torbide acque dei bassifondi. Trova finalmente un portiere che mette d’accordo tutti il Cagliari di Nicola: addio Scuffet, che aveva persino giocato domenica a Monza, ecco un numero uno come Caprile chiuso per tutti questi mesi a Napoli da Meret. Nicola ritrova il portiere della sua salvezza ad Empoli, scambio di prestiti e l’esperienza di Scuffet a far da vice a Napoli, per ricomporre storia dei destini quella coppia di cui si parlava divinamente un decennio a fa ai tempi del settore giovanile Udinese. Grandi riflettori in queste ore virano però a Como, subito scatenato e attivissimo come estate scorsa sin dai primi giorni pur di gennaio: tutto fatto per l’ala Diao dal Betis che diventa l’acquisto record della storia del club con 12 sborsati direzione andaluso, ma il grande sogno di Fabregas è riportare in Italia l’esperto metronomo Matic, suo compagno ai tempi del Chelsea. Un faro d’esperienza d’assoluto valore, se sta bene: aperti i contatti col Lione. Il grande colpo è quello che continua a inseguire pure il Torino che, perso da mesi capitan Zapata, cerca un attaccante forte e possente con le stesse caratteristiche tecnicofisiche: la grande missione è quella di riportare in Italia l’ex Udinese Beto, chiuso all’Everton ora dei Friedkin, si tratta ad oltranza ma gli inglesi continuano a chieder 18/20 milioni. Per questo si tracciano alternative: un altro nome può esser l’ex viola Cabral, in forza al Benfica, tutt’altro che titolare inamovibile in Portogallo. Se i lusitani dovessero aprire al prestito con semplice diritto, il Toro dirotterebbe tutte le sue attenzioni sul brasiliano. Per il centrocampo il sogno è Casadei che il Chelsea vuol far crescere altrove: la richiesta è 20 più recompra, il Toro lo vuole per una dozzina più percentuale sulla prossima cessione. Come via abbiamo rivelato in giornata, Casadei è tornato però in orbita Lazio: c’è concorrenza, soprattutto se i biancocelesti dovessero fallir la missione Fazzini. L’impressione è, pur se la differenza tra domanda e offerta non è poca, si possa trovare un compromesso a metà strada, sui 15/16 milioni. Cairo ha incassato eccome estate scorsa, tra Buongiorno e Bellanova: adesso, con piazza ruggente e incessante, è spinto a investire. Una nuova ala nel frattempo arriva pure a Venezia: dopo Caldirola in difesa, davanti ecco Zerbin dal Napoli. Napoli che continua a trattare altre uscite con la stessa Fiorentina: oltre a Folorunsho si parla di Spinazzola. In chiusura Vogliacco lascia il Genoa: andrà a Parma. A Lecce ha salutato già i sostenitori del Grifone, proprio quel Salento dove è ormai ufficiale l’arrivo in prestito di una nuova ala per Giampaolo: ecco Karlsson in prestito dal Bologna.