ROMA – Picco delle vendite a Roma nel primo giorno di saldi seguito da un calo tra il 5 e 6 gennaio. Così si è concluso il primo fine settimana di sconti nel centro storico della Capitale. In tutto il Lazio, gli sconti dureranno per sei settimane fino al 15 febbraio. Come riportato da “Agenzia Nova”, fra le principali vie dello shopping romano, le vendite “sono andate abbastanza bene rispetto alle aspettative, specialmente il primo giorno, il 4 gennaio”, come sottolineato dal presidente di Federmoda Confcommercio Roma, Massimo Bertoni, interpellato dalla stessa “Agenzia Nova”.
“Poi, c’e’ stato un calo notevole delle vendite nei due giorni successivi, Epifania compresa”, ha aggiunto. Fra gli articoli piu’ acquistati ci sono “stivali di pelle, scarpe da ginnastica e borse soprattutto di materiale sintetico”, ha raccontato il responsabile del negozio di calzature Angelo of Rome, di via Nazionale. “In media, chi compra di piu’ e’ la fascia d’eta’ compresa fra i 40 e 70 anni, con una spesa media di 50 euro a persona. I saldi al 50 per cento sono quelli piu’ gettonati”, ha concluso. Nonostante il grande afflusso di persone al centro storico sono stati pochi i potenziali acquirenti, secondo il presidente di Confcommercio centro storico Roma, Fabrizio Russo: “Rispetto l’anno scorso c’e’ stato un meno 30 per cento di vendite. E’ calata la qualita’ degli acquisti, anche fra i turisti”. E’ quanto pensano anche Giada e Paolo, una coppia romana a passeggio su via Nazionale: “Non ci interessano i saldi e non li abbiamo sfruttati”, hanno detto. E dello stesso avviso e’ Elisabetta, 30 anni che lavora come consulente “durante i saldi non faccio piu’ acquisti perche’ c’e’ troppa crisi. Per esempio, guardavo questa giacca che mi piace, ma non posso acquistarla”.
Secondo il presidente di Federmoda Roma, al calo delle vendite “ha contribuito il Black Friday dilatato nel tempo, a novembre 2024 e’ durato tutto il mese”. Mentre, per il presidente di Confcommercio centro storico Roma “ha influito negativamente la chiusura al transito di via Vittoria, e sabato l’eccesso di traffico in viale del Muro Torto e quindi verso i parcheggi di Villa Borghese. Le strade affollate non portano necessariamente piu’ lavoro”, ha concluso. Su via Nazionale, fra chi oggi si e’ soffermato a guardare le vetrine e chi passeggiava, tuttavia secondo le cassiere del negozio di abbigliamento Sandro Ferrone il primo bilancio di Saldi e’ positivo. “C’e’ stato un afflusso maggiore rispetto l’anno scorso – ha detto una di loro mentre riordinava i capi sulla vetrina in allestimento – vengono acquistati principalmente abiti e maglieria di uso quotidiano, ma anche molti capispalla. Attira il rapporto ottimo qualita’-prezzo, mediamente i clienti acquistano tre pezzi a persona”. Sempre lungo via Nazionale, una famiglia con un bimbo neonato ha raccontato infine: “I Saldi sono utili per fare qualche acquisto in piu’ ma necessario, per lo piu’ calzature che vengono cambiate con una certa frequenza”.