VITERBO – C’è molta indignazione tra i commercianti della centralissima via Marconi, strada che l’amministrazione ha scelto – anche quest’anno – per ospitare il mercatino natalizio. Una strada che, tuttavia, ha dovuto fare i conti con tantissimi problemi, molti legati a una mala gestione dell’iniziativa da parte dell’amministrazione.

Dopo una concorrenza inutile e dannosa tra bancarelle di natale (quasi tutte specializzate sul food & beverage) e bar della via, oggi i commercianti si sono svegliati con luna nuova brutta notizia: la strada bloccata da un segnale che impediva il passaggio di mezzi, bloccando di fatto la circolazione e il passaggio dei furgoni per il carico/scarico merci.

Una situazione, a quanto pare, necessaria per dare spazio allo smontaggio del mercatino ma che – stando a quanto riportato dai commercianti – si starebbe prolungando senza motivo e senza che nessuno stia operando.

“Questo è mancanza di rispetto nei confronti di chi ha una attività ed investimenti in una via di cruciale importanza per la circolazione nel centro ed il raggiungimento del parcheggio, l’unico – spiega un imprenditore di Via Marconi – 12 persone tra tecnici, operatori e vigili per 2 giorni per mettere questo stallo di cemento ed ora dimenticato qua tra l’indifferenza e poi parliamo di rilancio del centro. Se una cosa così avveniva nei pressi dei centri commerciali si scatenava il mondo per rimuoverlo invece è in centro e si può lasciare anche qualche giorno chi se ne frega come si dice a Viterbo”.

Tra le accuse all’amministrazione, anche quella legata ai parcheggi, soprattutto dopo l’inaugurazione dell’ultimo, quello sulla Tangenziale Ovest “al servizio di due supermercati e lontanissimo dal centro storico”, come molti hanno evidenziato.

Tornando all’ingombrante segnale, pare poi essere stato rimosso in fretta e furia, confermando la “dimenticanza” di quest’ultimo da parte dell’amministrazione e degli operai preposti. “Il danno, tuttavia, è fatto – come sottolinea un altro commerciante – dopo aver lottato giornalmente anche con giovinastri che la mattina si divertivano a mettere transenne per chiudere la strada, ora anche questo abbiamo dovuto vedere”.

“Sembra ormai evidente come l’intento dell’amministrazione sia quello di di accanirsi verso di noi del centro storico. E’ palese e sinceramente sono stanco di questa lotta impari”, ci fa sapere un altro imprenditore, tra Via Marconi e Piazza del Sacrario.