LATINA – Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina, Barbara Cortegiano, ha disposto in giudizio immediato per Antonello Lovato, l’imprenditore agricolo co- titolare, insieme al padre dell’azienda agricola di Latina, arrestato a giugno scorso con l’accusa di omicidio doloso del bracciante agricolo Satnam Singh, deceduto a Cisterna di Latina il 17 giugno dopo che un macchinario utilizzato per stendere i teli di plastica sui filari nel campi gli aveva tranciato il braccio.

Il suo datore di lavoro, invece di chiamare i soccorsi lo caricò su un furgone e e lo scaricò in fin di vita davanti all’abitazione del bracciate. Poco dopo Satnam morì dissanguato. La prima udienza del processo, secondo quanto apprende l’agenzia La Presse è stata fissata, il prossimo 1 aprile davanti alla corte d’Assise di Latina. Al processo saranno presenti otto parti civili, tra cui oltre alla moglie e ai parenti della vittima, anche il segretario generale della CGIL, Maurizio Landini.