VITERBO – La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia cronica del sistema nervoso centrale che può influire significativamente sulla vita quotidiana di chi ne è affetto. Quando si parla di salute e diritti in evoluzione perle persone con SM, è importante considerare vari aspetti, tra cui il miglioramento delle opzioni terapeutiche,la promozione dell’inclusione sociale e lavorativa, e l’accesso a cure e supporto adeguato.
Il prossimo 11 gennaio 2025, dalle ore 10:00 alle 13:00, si terrà a Viterbo presso la C/O Sala Riunioni 1 Piano Cittadella della Salute (via Enrico Fermi, 15), un evento informativo gratuito rivolto alle persone con SM, i loro familiari, caregiver, professionisti del settore sanitario e chiunque sia interessato alla tematica, con l’obiettivo di fornire risorse, aggiornamenti scientifici, supporto e opportunità di connessione.
Il convegno vedrà la partecipazione di diversi professionisti coinvolti nel PDTA SM Percorso DiagnosticoTerapeutico e Assistenziale per le persone coinvolte nella Sclerosi Multipla.
Verrà presentato lo stato dell’arte del percorso e di come lo stesso, possa garantire una completa multidisciplinarità e collegamento della rete ospedaliera a quella territoriale per una corretta continuità assistenziale nel percorso di vita di ogni persona,dichiarano Francesco Veleno e Franco Argiento, rispettivamente Presidente e Vicepresidente provinciale.Durante la mattinata, i partecipanti avranno quindi modo di ascoltare esperti del settore ma avranno anchela possibilità di fare domande e confrontarsi con i relatori.Nel mondo si contano circa 2,5-3 milioni di persone con SM, di cui 600.000 in Europa e circa 140.000 inItalia. La distribuzione della malattia non è uniforme.La SM può esordire a ogni età della vita, ma è diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni e nelle donne, cherisultano colpite in numero doppio rispetto agli uomini. Per frequenza è la seconda malattia neurologica nelgiovane adulto e la prima di tipo infiammatorio cronico.La causa o meglio le cause sono ancora in parte sconosciute, tuttavia le evidenze scientifiche indicano che la malattia origina da una combinazione di fattori ambientali e fattori genetici, pertanto la SM appartiene al gruppo delle malattie multifattoriali, patologie complesse la cui natura è legata a questa doppia componente. In questi ultimi anni la ricerca ha fatto grandi passi nel chiarire il modo con cui la malattia agisce,permettendo così di arrivare a una diagnosi e a un trattamento precoce che consentono alle persone con SM di mantenere una buona qualità di vita per molti anni.
La SM è complessa e imprevedibile, ma non riduce l’aspettativa di vita, infatti la vita media delle persone ammalate è paragonabile a quella della popolazione generale.AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, è l’unica organizzazione in Italia che interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla (SM):• rappresenta e afferma i diritti delle persone con SM;• promuove i servizi a livello nazionale e locale;• sostiene, indirizza e finanzia la ricerca scientifica.Da oltre 56 anni AISM è l’Associazione delle persone con sclerosi multipla e rappresenta un concreto puntodi riferimento per le persone con sclerosi multipla, per i loro familiari e per gli operatori sanitari e sociali.L’Associazione crede fermamente che le persone con sclerosi multipla abbiano diritto a una buona qualità di vita e alla piena inclusione sociale e per questo è al loro fianco.
Nella regione Lazio oltre 13.000 i casi stimati e a Viterbo oltre 650 le persone con SM.