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    14 Gennaio 2025
    Australian Open, Berrettini ruggito e copertine: colpaccio su Norrie e partenza perfetta, adesso Rune

    Fari puntati sul derby tra Musetti e Arnaldi. In campo Cobolli stesso. Ma i riflettori del martedì mattina e le prime news dall’altro emisfero dove si gioca l’Australian Open tornano ad illuminare un protagonista attesissimo come Matteo Berrettini. Sorrisone smagliante per tutto il tennis italiano e movimento capitolino. Il martello ruggisce, ribalta e parte bene. Capovolto Norrie, battuto in quattro set con una splendida rimonta in cui c’è tutto Matteo. Parte forte il britannico nato a Johannesburg, ex Top 10, qualcuno che aveva voglia e fame di dimostrar d’esser ancora pronto per determinati livelli: vince 7-6, ma non aveva fatto i conti con chi condivide lo stesso denominatore di motivazione, perché la descrizione appena fatta su Norrie vale soprattutto sul Martello, eccome. Che così si prende la scena, stupisce e delizia, colpo su colpo si prende il pubblico che segue con passione una delle partite più belle di questo primo turno: prima la agguanta con 6-4, poi sorpassa in maniera straordinaria, mediatica, esaltante, 6-1 al terzo set. Una volta messo il musetto in avanti sostenuto dal popolo australiano la chiude in grande, grandissimo stile: ormai robusto e francamente sulle ali dell’entusiasmo, quel 6-3 che fissa globalmente la contesa sul tre a uno e significa il passaggio dell’azzurro capitolino e l’eliminazione del britannico. Uno dei sorteggi più belli e affascinanti, uno degli appuntamenti più intriganti.. vinto in grande stile. La risposta di Berrettini. Pressione alle spalle, vittoria con classe e qualità, oltre a tempra e temperamento di sempre: 32 ace, 63 vincenti, 85% di resa. Insomma, un cocktail di vero Matteo. Purtroppo il secondo turno porrà di fronte a Berrettini un avversario ancor più tosto, uno di quelli favoriti per arrivare almeno ai quarti se non semifinale: parliamo del danese Rune, tra i protagonisti della stagione passata e non per caso numero 13 al mondo, che ha vinto tre precedenti consecutivi e che ha tutta l’intenzione di brindare al nuovo anno nel migliore dei modi. Ma battere il Martello, a questi livelli, si sa, non sarà facile per nessuno.