Se gli occhi di milioni di tifosi del Bel Paese sembrano dirottati senz’altro ai recuperi delle gare 10 giorni fa posticipate per i concomitanti impegni di Supercoppa Italiana, con sfide serali stuzzicanti come Como-Milan senza citare i riflettori più importanti come quelli rivolti al Gewiss di Bergamo dimora stasera d’un Atalanta-Juventus pregno di romanzi e contenuti, inutile nascondersi che le orecchie vertono su quella che da decenni in gergo si definisce Radiomercato. Già, perché sebbene quella di gennaio sia una sessione di riparazione, il calciomercato cattura. Per definizione, sempre. Tra chi come la Juve è chiamata a recitare ruolo di primordine per ricostruire una difesa in piena transizione e rivoluzione nello specifico di quest’anno tra l’altro decimata da infortuni come quelli di Cabal e soprattutto Bremer, o lo stesso Napoli a questo punto alla ricerca del sostituto di Kvara. Fari puntati e pressione in entrata soprattutto pertanto sulla Vecchia Signora che nelle ultime ore ha messo a segno il primo colpo per sistemare la retroguardia: ecco un nuovo potenziale treno sulla corsia di destra, l’investimento diventa a sorpresa Alberto Costa, laterale portoghese pescato dal Victoria Guimaraes, da tempo considerato tra i più promettenti in patria da mille taccuini di addetti ai lavori e osservatori. Raggiunto da Giuntoli l’accordo con la società lusitana sulla base di 12.5 milioni di euro di parte fissa più 2.5 di bonus. Più stallo invece fronte difensore centrale: tra Antonio Silva e Araujo tutto fermo, si valutano soluzioni alternative e Skriniar può tornar a sorpresa una di queste. Davanti il nome è sempre quello del versatile Kolo Muani, specialmente se il PSG dovesse aprire al prestito secco: forte concorrenza del Tottenham, occhio pure al Manchester United. Il Napoli ha invece iniziato la ricerca per una nuova ala per il dopo Kvara: sondaggio, al momento solo questo, per Werner in prestito dal Lipsia al Tottenham. Per l’Inter da capire come accontentare Frattesi: si discute con la Roma, circolato paradossalmente anche il nome di Lorenzo Pellegrini. Novità e queste per niente positive anche in casa Milan: clamoroso Okafor, visite mediche non passate, il Lipsia lo rispedisce in rossonero. Il Parma, accolto Vogliacco dal Genoa e salutato Coulibaly, pensa all’ex Atalanta e Frosinone Okoli, potenzialmente scaricato dal Leicester. Tra le pretendenti invece all’ex ariete dell’Udinese Norberto Beto in forza all’Everton si inserisce pure il Como, oltra naturalmente al Toro. Toro che pensa ad uno scambi di prestiti con la Fiorentina: arriverebbe Kouamé, saluterebbe dopo tanti anni invece Sanabria. Attorno all’orbita viola spunta poi una suggestione, e bella grossa e succulenta: Dennis Man, ma servirebbe notevole cash per portarlo via da Parma. Due settimane al termine: il mercato di riparazione entra nel vivo, per tutti.
