Cordoglio Sindaco e di tanti pescatori ai familiari
ROMA – Folla questa mattina, a Fiumicino, presso la parrocchia Santa Maria Porto della Salute a Fiumicino, in Via Torre Clementina, lungo il porto canale, per i funerali di Massimo e Claudio Di Biase, i due pescatori morti lo scorso 22 dicembre nell’affondamento della loro vongolara a largo di Focene. Dolore e commozione tra i presenti, tra i quali tanti colleghi pescatori, che non hanno mancato di far sentire la loro vicinanza ai familiari ed amici delle due vittime.
Le esequie sono state officiate dal parroco Leonardo Ciarlo. Presenti il sindaco Mario Baccini, l’assessore regionale alla Pesca, Giancarlo Righini, ed altre autorità. All’uscita dalla chiesa centinaia di persone hanno seguito i carri funebri con i feretri su via Torre Clementina, che era stata chiusa per un tratto, mentre le sirene dei pescherecci hanno risuonato nel porto. Contemporaneamente, un’imbarcazione turbosoffiante, dal canale navigabile, e’ uscita verso il largo per il lancio di corone di alloro in mare.
Una tragedia che ha lasciato sgomenta tutta la cittadinanza di Fiumicino, legata a stretto filo con la realtà della pesca per la presenza della flotta peschereccia più folta del Lazio, che oggi, in segno di lutto, non e’ uscita in mare, come testimoniato anche dalle centinaia di messaggi di cordoglio e dolore espresse, sui social e non solo, in queste settimane. I familiari dei due pescatori hanno invitato “a non donare fiori: nell’eventualità ci sia forte desiderio di portare un omaggio floreale, vi chiediamo di lasciarli ai pescatori sul molo e chiedere loro di gettarli in mare, quel mare da loro tanto amato che li ha portati via dalla vita terrena. Grazie per l’affetto, il sostegno e la vicinanza”, avevano detto nell’appello.