Lutto totale per il calcio mondiale. Se ne va una delle più grandi leggende di sempre oltremanica, uno degli ultimi baluardi, volti e straordinari simboli degli anni sessanta. Quel lontano, ormai remoto ma eternamente romantico dopo guerra calcistico. Ad andarsene stavolta è Denis Law, uno dei calciatori britannici più forti di sempre, diario di un calcio d’altra epoca, che non esiste più. Non inglese, bensì scozzese. Il terzo ed ultimo membro dell’eterna Trinità, quella del Manchester United, quella dei ragazzi di Sir Matt Busby. Era proprio Law che completava il tridente leggendario con Bobby Charlton e George Best, tanto per capire di cosa stiamo parlando. Pallone d’Oro del 1964, tra l’altro. Un’ala vecchio stampo, elegante e incontenibile, per un tridente che trascinò i Red Devils alla prima loro storica Coppa Campioni di sempre, la ricostruzione eroica e miracolosa dalle ceneri del disastro aereo di Monaco. Ha giocato anche nel Torino, nel 61/62, un’esperienza italiana poco fortunata ma che gli consegnò il biglietto per Manchester. Dove riscrisse la storia, proprio in compagnia dei Busby Babes. Un tridente leggendario, già storicamente immortalato all’esterno d’Old Trafford. Una trinità eterna. Che adesso palleggeranno, giocheranno e si divertiranno ancora insieme, lassù.
Sport
17 Gennaio 2025
Regno Unito e Manchester United in lutto: addio Denis Law, l’ultimo della Trinità