CASSINO – Prima l’avvicinamento alle mura perimetrali della Casa Circondariale di Cassino, poi il lancio di droga all’interno del cortile del carcere. Lo scorso giovedì 16, un quarantaseienne originario di Sora, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Cassino con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, con l’aggravante specifica di avere introdotto la droga in un istituto carcerario.
I militari hanno notato un uomo sospetto che avvicinatosi alla recinzione del carcere ha estratto dalla tasca del giubbotto una pallina da tennis e dopo essersi guardato intorno l’ha lanciata all’interno dell’istituto penitenziario. Prontamente bloccato, i Carabinieri hanno allertato i colleghi della Polizia Penitenziaria che hanno recuperato e sequestrato la pallina da tennis contenente dieci grammi di cocaina destinata ai detenuti.
Il 46enne, pertanto, è stato tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale della città Martire, in attesa dell’udienza di convalida davanti al Tribunale di Cassino che si è tenuta il giorno seguente, all’esito della quale il G.I.P. convalidando l’operato dei Carabinieri ha applicato all’imputato gli arresti domiciliari.