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    18 Gennaio 2025
    Milan, tutto su Walker: accordo in tasca, ore caldissime

    Il Milan ha fatto la sua scelta. E che scelta, comunque. Perché per quanto la carta d’identità spiri inevitabilmente anzianità calcistica, per quanto Marcus Rashford potesse catturare di più le fantasie del tifoso rossonero, portare a Milanello un campione come Kyle Walker significa comunque tantissimo. Forte, completo, campionissimo: tra le massime istituzioni del ruolo di terzino destro del calcio europeo da più di dieci anni a questa parte. Giocatore straordinario, tostissimo, mentalità vincente. 35 anni a maggio ma ancora potenzialmente tanto da dare in contesti come calcio italiano. Porta esperienza e proprio quel tasso di mentalità che Ibra conosce bene, quel tasso a cui non chiuderà mai porte. Un’opportunità nata negli ultimi giorni, un tragitto a sorpresa su cui il Milan ha deciso di salire: chance troppo ghiotta per voltargli le spalle. Il Man City sta rivoluzionando a stagione in corso, complice impossibilità di vincere Premier e magari problemi sul mercato estivo per quella sentenza alle fine di quel tunnel chiamato processo per presunte violazioni del fair play finanziario britannico; ecco perché hanno anticipato investimenti sul nuovo ciclo come mostrano colpi pagati a suon di milioni come Kushanov e Marmoush o lo stesso forte interesse per Cambiaso, nuovo ciclo doverosamente necessario post risultati di questa stagione. Nuovo ciclo di cui non faranno parte esperti veterani, come De Bruyne col contratto in scadenza o per l’appunto lo stesso Walker. Che, per la stessa matrice, ha chiesto d’andar via subito: sfruttar subito gli ultimi colpi della sua carriera altrove. Perché vuol vincere e vuol arrivarci ancora al top, a quella tappa straniera. Che ha sempre desiderato: sognava una nuova esperienza e quel fascino tricolore, milanese e del Milan è sempre stato evidentemente irresistibile. Da giorni spinge per il rossonero ed aveva già dato mandato al suo entourage di trovare l’accordo col club: base di 4 milioni, contratto pluriennale. Adesso serve trovar quello col City, su questo lavorano Furlani e Moncada: contratto a Manchester in scadenza nel 2026, da capire se chiederanno un indennizzo, il Milan spera di far valere gentilezza tra grandi club e che lo liberino senza opporre alcun tipo di resistenza. Anche perché Guardiola stesso espresse e aprì caso e fronte quando una settimana fa ammise che Walker chiese d’andar via. Ore calde, caldissime. Chiaramente Walker è extracomunitario complice Brexit, in poche parole significa o lui o Rashford: ma l’attaccante ha tergiversato troppo, in quel ruolo c’è sempre Leao e sembra preferire destinazione Dortmund per rilanciare la sua carriera, altra meta estera scelta da illustri colleghi negli anni scorsi per rilanciarsi come Sancho o per lanciarsi come nel caso di Bellingham. Davanti o sulla trequarti al Milan è stato offerto Joao Felix che chiaramente stuzzica la piazza, ma da verificare interesse del club, costi e fattibilità dell’operazione: se il Chelsea dovesse aprire al prestito secco..