ROMA – Proseguono senza sosta i controlli dei Carabinieri del comando provinciale di Roma volti a garantire la sicurezza dei turisti e dei cittadini romani che affollano la Capitale in questi primi giorni del nuovo anno.
Le incessanti attività antiborseggio svolte dai Carabinieri, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, hanno portato negli ultimi giorni all’arresto di ben 13 persone, gravemente indiziate del reato di furto.
“Le modalità con cui le vittime vengono agganciate e poi derubate – si legge in una nota diffusa dall’Arma – sono pressoché immutate, ma l’attenzione da parte dei Carabinieri è e rimane alta.
L’ultimo episodio, in ordine di tempo, è avvenuto in largo Gaetana Agnesi, alla fine di via degli Annibaldi, dove solitamente i turisti si scattano foto e selfie immortalando la bellezza e la maestosità del Colosseo. Ed è proprio in un attimo di distrazione che un turista è stato vittima del furto con destrezza del proprio zaino, che aveva appoggiato sul muretto per scattarsi una foto ricordo.
I Carabinieri sono intervenuti immediatamente bloccando un cittadino di 24 anni, con precedenti, che era stato intercettato poco prima dai militari mentre si aggirava con fare sospetto tra i vari turisti, recuperando lo zaino sottratto. Qualche giorno prima, in via Nicola Salvi, poco distante dal precedente furto, la stessa sorte è toccata ad un altro turista straniero che a sua volta è stato vittima del furto dello zaino, che aveva appoggiato sul muretto per scattare una foto. Anche in quel caso i Carabinieri sono intervenuti prontamente arrestando due cittadini di 23 e 28 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti analoghi, recuperando l’intera refurtiva.
Nei pressi del Campidoglio, precisamente sulla scalinata Cordonata Capitolina che conduce alla piazza del Campidoglio, una turista cilena, intenta a scattare delle fotografie è stata vittima del furto del portafogli che custodiva nello zaino. I Carabinieri sono intervenuti immediatamente bloccando una 21enne in flagranza e recuperando anche il portafoglio sottratto.
Qualche giorno fa invece, in via della Maddalena, una turista romena è stata vittima del furto dello zaino, che aveva appoggiato sulla sedia, dietro le spalle. Due cittadine straniere, una 37enne e una 36enne, entrambe con precedenti sono state arrestate dai Carabinieri, riusciti ad intervenire prontamente e a recuperare il maltolto. Nel corso della perquisizione, i militari hanno rinvenuto nella disponibilità della 36enne un cellulare di provenienza furtiva ed è stata anche denunciata per ricettazione.
All’interno di un noto fast food di piazza Annibaliano, un 26enne, con precedenti specifici e senza fissa dimora, è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri poiché gravemente indiziato di aver asportato un portafogli a un cliente. All’interno della linea A della metro, alla fermata Flaminio, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza una 19enne, senza fissa dimora ma già con molti precedenti alle spalle, indiziata di aver tentato di rubare la borsa ad una turista straniera.
Nella stessa metro, ma alla fermata Spagna, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza due cittadine di 18 e 20 anni, senza fissa dimora e con precedenti specifici, indiziate di aver poco prima sottratto con destrezza il portafogli ad una impiegata romana.
In largo Sasso Feltrio, nei pressi della stazione FS Fidene, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza un 30enne straniero, con precedenti, indiziato di aver poco prima sottratto il portafoglio ad una studentessa.
All’interno di un negozio di via Gioberti, nei pressi della Stazione Termini, un uomo è stato bloccato da un addetto alla sicurezza interna ed arrestato dai Carabinieri intervenuti perché trovato in possesso di merce non pagata.
Poco più tardi, sempre con la stessa tecnica e nello stesso store, i Carabinieri hanno arrestato un 51enne, senza fissa dimora e con precedenti, bloccato prima dall’addetto alla vigilanza e poi consegnato ai militari, trovato con capi di abbigliamento del valore di circa 400 euro. La merce è stata poi riconsegnata al responsabile dell’esercizio commerciale.
Tutte le vittime di furto hanno presentato regolare denuncia querela e gli arresti sono stati tutti convalidati. Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva”.