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    19 Gennaio 2025
    Blackout Civitavecchia Calcio: rimonta Ottavia, buttati punti pesantissimi

    Decisamente clamoroso quanto calcisticamente accaduto e vissuto dal Civitavecchia Calcio. Uno dei pomeriggio più paradossali e di conseguenza più dolorosi dell’anno nerazzurro. Perché grandi, grandissime squadre, come i ragazzi di Castagni hanno dimostrato d’esser per tutto l’arco della stagione fin qui (inclusa la stessa mentalità e capacità di reagire nei momento più complicati come quello dicembrino) non buttano o gettano via vittorie o punti in questa maniera qui. Il Civitavecchia s’è buttato via. 2 a 2 sul campo dell’Ottavia, penultima forza del campionato. A Roma apre e chiude Vittorini, a dieci minuti dalla fine: una gara che i nerazzurri sbloccano e poi tra gestione e ricerca del raddoppio finalmente chiudono al tramonto. Sarebbe una gara chiusa, finita, con quel 2-0 a 10 minuti dalla fine che archivierebbe ogni pratica e traumatizzerebbe definitivamente ogni avversario. Ma non in questo caso. Perché proprio sul fil di sirena prima una vecchia conoscenza come Di Mario poi Palloni risucchiano e inchiodano l’undici di Castagnari quando ogni gioco sembrava finito. Volti sbigottiti e sguardi attoniti, tra staff, calciatori e sostenitori al seguito. Castagnari inferocito, coi suoi. Se lo conosciamo un pochino, avrà metaforicamente distrutto gli spogliatoi. Le grandi squadre non sottovalutano mai nulla, non danno mai nulla per scontato, restano sul pezzo dalla fine. Non è da Vecchia, non è da questa Vecchia. Notte amarissima. Vincono Valmontone e W3 Maccarese: Vecchia che resta terza, sì, ma rispettivamente adesso a 4 e 3 lunghezze da capolista e seconda forza.