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    Cronaca
    19 Gennaio 2025
    Rieti – Tenta di portare 50 grammi di cocaina a un parente in carcere, bloccato dalla Polizia penitenziaria

    RIETI – Una significativa operazione condotta dalla Polizia penitenziaria alla casa circondariale di Rieti ha portato al sequestro di oltre 50 grammi di cocaina, impedendo che la sostanza stupefacente venisse introdotta e spacciata all’interno dell’istituto penitenziario.

    L’intervento, reso possibile grazie all’efficace collaborazione del servizio cinofili, si è concluso con il rinvenimento della droga durante i controlli effettuati su un parente di un detenuto in visita. La professionalità degli agenti e l’impiego strategico delle unità cinofile hanno giocato un ruolo cruciale nel neutralizzare questa minaccia alla sicurezza interna.

    “Questa operazione – ha dichiarato Giovanni Passaro, segretario regionale Lazio Uspp – è il risultato di un lavoro di squadra e dell’impegno quotidiano per garantire l’ordine e la sicurezza all’interno delle strutture detentive. Il nostro obiettivo principale rimane quello di prevenire qualsiasi forma di illecito e mantenere un ambiente sicuro sia per il personale che per i detenuti”.

    Il sequestro della cocaina non solo ha impedito l’ingresso di una quantità significativa di droga all’interno del carcere, ma ha anche scongiurato il rischio di conflitti legati allo spaccio, che avrebbero potuto compromettere gravemente l’ordine dell’istituto.

    L’episodio sottolinea ancora una volta l’importanza di strumenti e tecnologie all’avanguardia, oltre alla formazione continua degli agenti, nella lotta contro le attività illecite che minacciano il sistema penitenziario.

    La Polizia penitenziaria ribadisce il suo impegno nel contrastare ogni forma di illegalità, confermando la propria presenza vigile e determinata a tutela delle istituzioni e della collettività.