VITERBO – La città di Viterbo e i tifosi della Viterbese Calcio sono oggi in lutto per la perdita di un uomo straordinario, Luca Lupino.
Un nome che risuona con forza nel cuore della curva gialloblù e nelle strade della città. Luca, infatti, non era solo un tifoso, ma una figura amata da tutti, un punto di riferimento per chi condivideva con lui la passione per la squadra e per la sua Viterbo. Un legame profondo, che andava oltre lo sport e che lo ha reso una presenza insostituibile nelle vite di chi lo ha conosciuto.
Lui e il grande babbo Alvaro, anche lui storico tifoso gialloblu si ritroveranno di certo in paradiso.
La sua battaglia, combattuta con incredibile coraggio, è stata lunga e, purtroppo, segnata da una sofferenza che lo ha accompagnato negli ultimi quattro anni. Luca ha lottato con determinazione contro un male che lo aveva colpito da tempo, ma che non è riuscito a fermare la sua voglia di vivere. Fino all’ultimo, ha continuato a dimostrare una forza d’animo rara, quella stessa forza che lo rendeva un simbolo per tutti noi.
La notte scorsa, presso Villa Rosa, Luca ci ha lasciato, ma la sua memoria resterà indelebile nei cuori di chi lo ha amato e rispettato. Lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, composta dalla moglie, dalle due figlie, dal fratello Maurizio e da un vasto cerchio di amici e compagni tifosi.
La Viterbese Calcio, la sua squadra, perde uno dei suoi più ferventi sostenitori, uno di quelli che non ha mai smesso di incitare la squadra, di credere in ogni partita, in ogni gesto. La sua passione per i colori gialloblù era una forza che trascendeva il semplice tifo, diventando un simbolo di fedeltà, di amore per la città e per la squadra.
Oggi, Viterbo piange la scomparsa di Luca Lupino, ma lo ricorderà sempre per il suo animo buono, per il suo coraggio, per la sua passione senza fine. Un leone gialloblù, che continuerà a vivere nei ricordi di chi lo ha conosciuto e amato. La sua presenza rimarrà nel cuore della curva, nel tifo incessante e nei colori della squadra che tanto amava.
Addio, Luca. Non ti dimenticheremo mai.
