I primi giorni di Lewis in Rossa resteranno indimenticabili. Perché sognati per decenni ed ora finalmente tramutati in realtà. Il matrimonio del destino che tutti hanno sempre sognato, quel cotanto rispetto ma quell’intrinseca e sotterranea voglia reciproca soddisfatta davvero prima del tramonto della sua infinita carriera. Da lunedì, da ciò che vi avevamo già narrato e descritto con l’avvento e le prime ore di Hamilton a Maranello, ogni attenzione, eccitazione e curiosità di vederlo finalmente sfrecciare col Cavallino erano destinate al mercoledì, giornata nella quale tempo permettendo avrebbe finalmente testato e provato un motore Ferrari. Appuntamento a Fiorano. E così è stato. Tutti hanno voluto sfidare freddo, gelo e intemperie: dalla Ferrari a Lewis stesso, passando soprattutto per centinaia di sostenitori che incuranti d’ogni avversa condizione meteorologica per amore e per dar il benvenuto al campionissimo hanno assiepato le ringhiere del circuito. Per assistere alla storia. Storia diventata realtà, finalmente. Come da prassi Hammer entra e sfreccia con una monoposto rossa del 2023. Installation lap, 4 run e poi classici 30 giri per spedire in delirio i tifosi ferraristi descritti al seguito; per adesso, sia per Hamilton che Leclerc, i primissimi test embrionali sull’attesissima monoposto progettata per il 2025 sono al simulatore. Al termine della sessione ha raggiunto i sostenitori, s’è battuto la mano sul petto e sul cuore: brividi completi. Un’emozione reciproca, quella che ha scaldato il cuore di Lewis stesso che, per l’occasione, ha voluto tutta la famiglia al gran completo al suo fianco. Prossima settimana sarà invece tempo di test più specifici: si entra gradualmente nel vivo, sempre condizioni meteorologiche permettendo appuntamento in un circuito storico come quello di Barcellona.
Sport
22 Gennaio 2025
Ferrari, momenti di gloria: debutta Hamilton, delirio a Fiorano