Antonio Conte è stato chiaro. Chiarissimo, come sempre. Ed ancora una volta ha emanato con estrema lucidità il suo pensiero alla società: se si deve sostituir Kvara, nessuna scommessa, serve gente forte, di valori, indiscutibile. Soprattutto dopo la vittoria del suo gruppo a Bergamo che ha candidato il Napoli come la principale antagonista dell’Inter scudettata. Quindi nessun talento potenzialmente da far sbocciare: deve esser già sbocciato, se di talento si parla. Di talento si parla in maniera senz’altro indiscutibile se il soggetto è Garnacho, che potrebbe sorprendentemente anche lui diventar un’altra vittima della rivoluzione Ruben Amorim in casa Manchester United. Pupillo di Ten Hag, ben meno del nuovo tecnico portoghese. Ecco quindi che per un’offerta importante i Red Devils potrebbero aprir le porte. Il talento argentino, ala sinistra di grande spessore tecnico e da anni forse una delle poche note liete e gioielli da salvare del Man United, vuole più spazio: smania, potrebbe cambiare aria. 20 anni e già nazionale albiceleste, colori e tradizione che per ovvi motivi abbracciano quella partenopea, gradirebbe eccome la destinazione. Così come il club britannico stesso preferirebbe venderlo all’estero e non al Chelsea, che ha già espresso interesse. ADL è pronto a metter sul piatto soldi importanti ma l’offerta fatta formulare dal direttore sportivo Manna non ha ancora accontentato la dirigenza dei Red Devils, con cui post McTominay i rapporti restano ottimi: cinquanta milioni sul piatto, ma rifiutata. Ne servono almeno settanta. Ecco che dunque gli azzurri si guardano intorno, scandagliano il mercato internazionale ed è scoccata seriamente una nuova idea: Adeyemi, ala del Borussia Dortmund, scoppiata l’anno scorso. Più rapido e meno tecnico, più contropiedista che fantasista rispetto alla prima scelta. Ma costa di meno, senz’altro: i tedeschi hanno aperto alla possibilità di venderlo già a gennaio. Manna sonda e flirta al contempo con l’entourage del calciatore. In Italia la suggestione portava invece al nome di Zaccagni, una suggestione durata pochissimo: no secco di Lotito, il capitano della Lazio non si tocca.
Sport
22 Gennaio 2025
Napoli, la vita post Kvara: Adeyemi l’alternativa a Garnacho