Dopo tante voci si chiude l’avventura faraonica di Neymar in Arabia Saudita. Ricoperto a suon d’oro, scelse anche lui la nuova frontiera extralusso del calcio mondiale nell’estate del 2023. Ingaggio record di circa 100 milioni di euro all’anno, tra i contratti più ricchi di sempre del mondo dello sport, lui, volto scelto dal movimento mediorientale tra spot e iconografia già ai tempi parigini del Mondiale di Qatar 2022. Alla fine se l’è vinta lui, perché ha guadagnato quanto voleva nonostante l’infortunio al legamento crociato che l’ha tenuto lontanissimo dai campi di gioco per mesi, mesi e ancora mesi. Sul viale del tramonto calcistico a livelli europei, lascerà per tornare in Brasile. Anche l’Al Hilal, club detentore del suo cartellino, ha deciso di farne a meno e togliersi un ingaggio astronomico. Anche perché, appena rientrato in campo in autunno, ad inizio novembre tempo di subentrare che subito costretto al cambio per un infortunio muscolare di quelli che l’avrebbero tenuto fuori per settimane e quindi mesi, fino ai giorni d’oggi. Era un peso che costava tantissimo e lui non sognava nient’altro ormai che tornare a casa. E’ stato accontentato. Rescissione consensuale. L’annuncio del club che esprime nonostante tutto gratitudine al campionissimo verdeoro a cui augura le migliori fortune per il futuro. Un futuro che a questo punto sembra più scritto: ritorno a casa, ritorno in patria, ritorno in Brasile. Sarà al Santos, il club di Pelé, il club che l’ha lanciato al grande calcio. Un altro campione che romanticamente sogna di chiudere dove tutto ebbe inizio. Ha guadagnato tanto, ma ha rinunciato ad altrettanto, va detto. Altri anni di contratto, soldi e tantissimi soldi in meno per amore del club bianconero. Dovrà rimettersi in forma, senz’altro. In Brasile non si parla d’altro. Ha voglia d’amore e contatti col suo mondo, con la sua gente. Non aspetta altro. Con ogni probabilità il grande ritorno si materializzerà nei prossimi giorni, se non già nelle prossime ore.
Sport
28 Gennaio 2025
Neymar, ufficiale: chiusa l’avventura extralusso d’Arabia. Torna al Santos, dove tutto ebbe inizio