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Sport
10 Febbraio 2025
Eccellenza Lazio, la rincorsa del Civitavecchia: rimontato e battuto il Colleferro. Rieti corsaro a Fiumicino

Altro giro, altra corsa. Decollato eccome il girone di ritorno del gruppo A d’Eccellenza laziale e a questo punto, in pieno inverno entroterra e tirrenico, ogni giornata esprime ed emana contenuti così come quei segnali e quelle maree con cui si sposta e cambia la classifica. Altro giro, altra corsa e già partiamo dall’accadimento più importante, naturalmente in vetta. Sorpasso e controsorpasso, duello da cavallerie rusticane in vetta nelle ultime settimane, un duello in cui ambisce a tornare ad inserirsi la protagonista assoluta del girone d’andata, il Civitavecchia. In vetta infatti il W3 Maccarese non va oltre il pari per 1-1 sul campo del Tivoli e così ne approfitta Valmontone che sorpassa e torna in testa (classifica adesso 46 a 45) col sonoro eccome poker (4-1) sul Pomezia. Ma i riflettori vertevano sul Tirreno, località Tamagnini di Civitavecchia, dove i nerazzurri terza forza in scia dovevano mostrare continuità dopo la manita di settimana scorsa in casa Boreale. E per la Vecchia missione compiuta: dopo un piccolo periodo d’appannamento ha riacceso i motori, eccome. E adesso continua a vincere e convincere: bella prestazione, da grande squadra, quanta mole e Colleferro ribaltato. Non era gara semplice: sotto immeritatamente 1-0 grazie a Ferrari, la Vecchia non si fa intimorire e prima pareggia entro la fine della prima frazione col nuovo Rei, poi nel secondo sorpassa col solito Vittorini. Due a uno per Castagnari, che insegue, minaccia e accorcia dalla vetta. Vecchia infatti terzo a quota 42. Sarà lotta a tre, come palesa la distanza con la prima delle restanti, quella Viterbese che cresce e come narrato ieri sale al quarto posto (https://www.lacronaca24.it/2025/02/09/calcio-una-doppietta-di-capuano-stende-il-ladispoli-la-viterbese-sale-al-quarto-posto/ ). Vittoria importante, infine, a rispettare doverosamente i pronostici e tracciare finalmente un minimo di retta via all’interno di una stagione così selvaggia, anche per il Rieti FC: 1-0 di misura sul campo dell’ultima della classe, il Fiumicino. Scaricamazza sospira: Rieti che resta in purgatorio, nel limbo di nessuno, quantomeno un minimo serenamente, a metà classifica.