
Zeman migliora. E forse, il mondo del calcio italiano ed i suoi cari possono tirare un sospirone di sollievo. Il tecnico boemo, ricoverato d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma due settimane fa, stessa struttura dove come noto è ricoverato Papa Francesco, ha lasciato infatti nelle scorse ore il reparto di terapia intensiva neurologica, dove era stato repentinamente trasportato in seguito al nuovo attacco ischemico che, dopo quello di febbraio 2024, aveva colpito nuovamente le condizioni di salute dello storico allenatore boemo rallentando i movimenti della parte destra del corpo e soprattutto registrando difficoltà nello scandir parole. Zeman era già stato comunque fortunatamente definito cosciente e vigile dal team dei medici specialisti del reparto; adesso è stato trasferito al reparto di medicina riabilitativa e dal suo entourage fanno trapelare che recepisce indicazioni, interagisce meglio di prima e soprattutto continua a mostrare quei progressi che hanno convinto il team al suo seguito a dimetterlo dal reparto di terapia intensiva. Dunque, se non positive, notizie decisamente confortanti. Il 77enne, storico e folkloristico tecnico amato da popoli e piazze nel corso del calcio italiano decennio dopo decennio, sta migliorando.