
CIVITAVECCHIA – Conto alla rovescia all’Università Agraria di Civitavecchia per le elezioni di metà aprile, quelle che decreteranno il nuovo Presidente ed il rinnovo del Consiglio d’Amministrazione. Saranno elezioni determinanti, che pesano, per risolvere questioni interne, economiche e soprattutto pianificare il rilancio delle terre collettive. Insomma, sarà determinante capire chi prenderà controllo, i suoi programmi ed in base a ciò decretare quale posizione e quelli mosse assumerà l’Ente. Un testa a testa quello che si scioglierà definitiva il 13 ed il 14 del mese prossimo, quello tra Menotti Demichelis al comando della lista 1 e Pasquale Marino, capitano della Lista 2. E da ieri, per l’appunto, sul sito dell’Università Agraria sono stati pubblicato in Homepage i rispettivi programmi elettorali. Possibili da leggere e consultare. “L’Università Agraria di Civitavecchia deve tomare ad essere un ente al servizio dei cittadini, gestito con trasparenza, efficienza e visione strategica. Oggi piu che mai e necessario un cambio di passodeciso, per superare le criticità esistenti e costruire un futuro solido per il nostro territorio. Cambiare rotta significa risolvere i problemi irrisolti, valorizzare il patrimonio collettivo e garantire una gestione responsabile e lungimirante”. Questo il piano della prima lista, che riflette le sue attenzioni su risoluzione delle questione degli usi civici, la valorizzazione e sistemazione urbanistica, la sanatoria delle perdite dell’azienda zootecnica come primi punti cardini del suo programma elettorale. L’obiettivo principale della lista Marino è quello di ridurre i costi. Per realizzarlo, parte dall’introduzione di una assemblea dei soci e dall’istallazione di un revisore di conti, il tutto passando chiaramente dalla revisione dello statuto. Mostra numeri che evidenziano rilevanti perdite nell’ultimo anno, proponendo riduzione di costi/spese fronte professionisti, olio e bestiame.