CIVITAVECCHIA – Tra i temi più attuali del momento a Civitavecchia resta la salvaguardia di diversi alberi che originariamente, secondo il primo progetto di piazza Regina Margherita, piazza identitaria della città e centro/fulcro del mercato cittadino, dovevano essere abbattuti. La notizia, descritta ieri, è che un nuovo parere dell’Università della Tuscia, ha riformulato i connotati del progetto spiegando come sia possibile conservarne almeno un quarto, salvandone quattro, senza bisogno di abbatterli ulteriormente. Una vicenda che nel tempo aveva scaturito vibranti proteste degli ambientalisti. E su questa tematica, utilizzando i suoi canali social, è tornato a far chiarezza Stefano Giannini, assessore all’ambiente: “La riqualificazione di Piazza Regina Margherita è un passaggio importante per la nostra città, un progetto che guarda al futuro, ma che deve anche rispettare la storia e l’identità del nostro territorio. Gli alberi della piazza sono parte di questa storia, ed è per questo che abbiamo voluto affrontare il tema con la massima serietà e responsabilità. Un percorso basato su dati scientifici. Non una, ma tre perizie tecniche sono state effettuate per valutare lo stato degli alberi, l’ultima delle quali affidata all’Università della Tuscia, un’istituzione di altissimo livello. Grazie a questo ulteriore approfondimento, siamo riusciti a salvare quattro alberi, tre in più rispetto alle prime valutazioni. Sicurezza e ambiente possono andare di pari passo. Piazza Regina Margherita è un luogo vissuto ogni giorno da centinaia di persone. Il mercato è un punto di incontro, di socialità e di lavoro. La sicurezza di chi lo frequenta è una priorità assoluta: gli alberi sono una ricchezza per la città, ma quando diventano instabili e pericolosi, è necessario intervenire. Diverse città hanno vissuto tragedie a causa della caduta improvvisa di alberi compromessi, e un’amministrazione attenta non può ignorare questi rischi. Un impegno per il futuro del verde urbano. Abbiamo chiesto specificamente alla nuova perizia di indicare quali e quanti alberi dovranno essere piantumati per compensare quelli che, per ragioni di sicurezza, devono essere rimossi. Non ci fermiamo alla gestione dell’emergenza, ma lavoriamo per garantire che la piazza resti un luogo verde, bello e sicuro per tutti. Un intervento necessario dopo anni di mancate cureSe oggi alcuni alberi sono in condizioni critiche, è anche il risultato di anni di mancate manutenzioni e di interventi non adeguati nel tempo. La gestione del verde urbano richiede attenzione costante e programmazione, perché gli alberi sono un patrimonio prezioso che va curato e preservato con azioni concrete. Un progetto che guarda avanti. Questa amministrazione ha scelto di affrontare il problema con serietà, salvando più alberi possibile e pianificando nuove piantumazioni. La riqualificazione della piazza rappresenta un’occasione per migliorare il mercato, valorizzare il patrimonio verde e renderlo più fruibile e sicuro per tutti. Ci prendiamo cura della città con scelte responsabili, perché sicurezza e ambiente possono e devono convivere”.
