
Secondo atto del Sunshine Double, in America. Pur senza Jannik Sinner, che come noto ne avrà fino a fine aprile, quando potrà rientrare scontata la squalifica di tre mesi per caso clostebol agli Internazionali di Roma. E se l’altoatesino già progetta il suo futuro segnando Amburgo dopo la Capitale, sono diversi gli italiani in queste ore impegnati a Miami, dopo una più che deludente spedizione ad Indian Wells. Staccano infatti il pass per il secondo turno Sonego, che batte Navone ma che centra ai trentaduesimi un osso durissimo, uno dei favoriti, come il tedesco Fritz. Positivo eccome pur l’avvio di 2025 per Matteo Arnaldi, forse la parentesi migliore, senz’altro quella più dignitosa, tra gli azzurri d’Indian Wells: partenza perfetta pure a Miami, battuto Wu, adesso Machac, si può fare strada. Brillante e nella prestazione/dimensione pur sorprendente la partenza di Darderi che demolisce 6-4 e 6-1 Martinez, ma adesso dovrà vedersela con un altro quotatissimo come Hurkacz. La nota stonata, decisamente negativa forse più in generale di questo primo scorcio 2025, si chiama Flavio Cobolli: ancora una sconfitta, l’ennesima, al primo turno di competizioni di questo calibro. Diventa il flop italiano di questa prima parte dell’anno, per distacco, il capitolino. Si fa battere pur dell’argentino Tirante: approccio completamente sbagliato, pareggio, bastonata decisiva al terzo set. Cobolli fa ancora una volta i bagagli e abbandona un altro singolo. Oggi tocca al baby fenomeno Cina: 17 anni e speranze, già risultati straordinari. Ne parleremo, eccome. Con lui anche Musetti.