La ginnastica maschile civitavecchiese torna nell’olimpo nazionale. Adesso sì, adesso è tutto vero: l’AS Gin torna in Serie A1. Un capolavoro, considerato anni fa, considerati i momenti complicati, considerate contingenze e vicissitudini. Allora la rivoluzione, la voce e la mente di Miranda a ricostruire, la scelta di rimboccarsi le maniche e puntar tutto sul territorio, sulla città, sul costruirsi da sé i propri talenti. Talenti che sono diventati grandi, mese dopo mese e anno dopo anno sbocciati, sotto la direzione e la determinazione di Tommaso Pampinella. E allora quest’anno, quasi per caso, una squadra in cadetteria pensata per puntare alla salvezza, magari tranquilla, per continuare a levigare il talento, prospettiva futura. Invece no: un progetto che ha saputo bruciare le tappe. E arrivare aldilà dei propri sogni. L’appetito vien mangiando. Così si dice. E calza a pennello per descrivere la stagione dell’AS Gin Civitavecchia. Passo dopo passo dentro lo spogliatoio si sussurrava dapprima bisbigliando a bassa voce, poi sempre più forti, consapevoli e coscienti quel “perché no”. Perché non puntare al massimo. Una serie di vittorie per costruirsi una classifica da sogno, altro che salvezza. E allora oggi, quel coronamento, in quel di Desio: “Grandissimi i nostri ragazzi! …. 156 punti e un ritorno in Serie A1 da sogno! La favola continua… e che favola!”. 156 punti, esattamente. Come annunciano i canali social del club. Altro traguardo straordinario, questo significativo, questo che significa riabbracciare la storia e l’olimpico: l’AS Gin torna in A1, è tutto vero.