
(Adnkronos) – Una palazzina di due piani è esplosa e crollata oggi, domenica 23 marzo, a Roma. E’ accaduto intorno alle 8.50, in via Vitellia all’incrocio con via Pio Foà in zona Gianicolense, probabilmente a causa di una fuga di gas. (Foto- Video 1, Video 2). Un uomo, 54enne di origini scozzesi, è stato estratto vivo dalle macerie e trasportato all’ospedale Sant’Eugenio.
Il primo piano della palazzina era adibito a B&B, per il quale risulta la comunicazione al Comune. Una prima informativa dei carabinieri e dei vigili del fuoco è attesa in procura a Roma nelle prossime ore. Il pm di turno, che ha effettuato un sopralluogo, ha disposto il sequestro della palazzina mentre i carabinieri della compagnia di Trastevere hanno sentito in queste ore i primi testimoni, tra i quali i proprietari degli immobili interessati dall’esplosione, il gestore del B&B al primo piano dove si trovata l’ospite rimasto ferito, e i residenti delle abitazioni vicine.
Intanto prosegue anche il lavoro dei vigili del fuoco che stanno lavorando per accertare le cause e in particolare in quale piano della struttura sia avvenuta l’esplosione che ha poi portato al crollo dello stabile.
Il B&B al 43 di via Vitellia aveva aperto, secondo quanto apprende l’Adnkronos, nemmeno un mese fa e il turista rimasto ferito era il primo cliente della struttura.
“Dalle prime verifiche, effettuate sui contatori al servizio dello stabile che al momento è stato possibile verificare, questi risultano integri”, fa sapere un portavoce Italgas. “I tecnici del Pronto Intervento di Italgas sono accorsi sul posto nell’immediatezza – si legge in una nota – e stanno collaborando con le forze dell’ordine per mettere in sicurezza il tratto di rete interessato e per chiarire l’esatta dinamica dell’evento”.
Sul posto anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri (Video), che ha parlato di “uno scoppio molto forte, che ha provocato il crollo di una palazzina e ha addirittura danneggiato il muro di Villa Pamphili. Una fuga di gas, forse una bombola esplosa che ha prodotto un danno molto significativo”.
“Eravamo ancora a letto, quando abbiamo sentito un botto pazzesco, mia madre si è spaventata ed è corsa sul terrazzo. Abbiamo capito subito che non era uno scontro tra macchine o qualcosa del genere, ma che si trattava di un’esplosione. C’era fumo che si alzava e poco dopo hanno chiuso la strada, e sono cominciati ad arrivare polizia, soccorsi ecc., a quel punto sentivamo solo rumori e sirene”. Così la testimonianza a caldo – affidata all’Adnkronos – di Giovanna, una residente della zona.
“Saranno state le 8.50, stavo passando l’aspirapolvere quando ho sentito un boato sordo. Sembrava una bomba. I vetri hanno tremato”, è il racconto che fa all’Adnkronos Liliana, residente di via Vitellia.
“Questa mattina ho saputo la notizia dalla compagna di mio padre con un messaggio vocale: ‘È successo un casino – diceva – è esploso tutto il condominio. Vieni subito’. Ho preso il motorino e mi sono precipitato qui, il giardino di mio padre è proprio dove è crollato tutto. Quando sono arrivato, una donna mi ha detto di aver visto papà, che stava bene, mentre il suo cane maremmano, con dei tagli, si dava da fare sopra alle macerie, da dove l’uomo ferito gridava e chiedeva aiuto”, ha raccontato all’Adnkronos Lorenzo.