
CIVITA CASTELLANA – Un punto su cui tempo fa forse in tanti a Civita Castellana avrebbero messo la loro firma. Perché arrestare la corsa di una grande a caccia di punti playoff come il Grosseto dovrebbe risultar sempre ragguardevole. Ma non adesso, non a fine marzo, non ad equinozio di primavera scoccato, soprattutto contesto di classifica alla mano in cui continua a versare la Flaminia. Al Madami, viste contingenze e soprattutto sviluppo di gara, s’esce ancora una volta tra rimpianti. Non è arrivato il bottino pieno: solo 0-0 col Grifone. A render dolenti i pensieri di club e sostenitori sono i due legni colpiti a cavallo dei tramonti tra prima frazione e fine gara: nel primo tempo clamorosa traversa di gioiello e fantasista Sirbu, ancor più clamore quella colpita da Ricozzi quasi in pieno recupero. Reti inviolate, dunque. Buona prestazione, ma si poteva portar a casa quel qualcosina in più determinante in questa fase di campionato. Anche perché, e qui veniamo all’aspetto più importante, il nocciolo del contesto d’articolo, la Flaminia resta penultima: lo Sporting Triestina vince e stacca ancora, 30 punti per la terzultima, 27 proprio per i rossoblu. Prossimo weekend trasferta sul campo del Poggibonsi.