
VITERBO – Il 29 marzo nella trasmissione di Linea Verde Italia si parlerà di economia circolare applicata al settore agricolo, di sostenibilità ambientale e di benessere animale.
Vari progetti del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali (DAFNE) condotti presso l’Azienda Agraria “Nello Lupori” verranno, infatti, mostrati nella trasmissione che si occupa di agricoltura ed ambiente.
Entrando nel dettaglio, verrà presentata una linea di frumento selezionata attraverso un programma di miglioramento genetico tradizionale, idonea alla produzione di alimenti funzionali. Inoltre, gli scarti di lavorazione possono essere valorizzati ottenendo biocomposti utilizzati per la protezione delle colture agrarie e mangimi nutrizionalmente arricchiti.Si parlerà, inoltre, di nanotecnologie green che permettono di impiegare molecole di origine naturale con spiccata attività biostimolante ed antimicrobica per un controllo sostenibile di Xylella fastidiosa su olivo e mandorlo. Specificatamente, scarti di melograno e di olivo vengono utilizzati per ottenere principi attivi e quindi sviluppare micro e nanoagrofarmaci green da applicare su piante di olivo nelle aree infette da Xylella fastidiosa in Puglia.Sempre a partire da scarti, alimentari in questo caso, e nello specifico verdure ed ortaggi non venduti, vengono recuperate sostanze dal tessuto vegetale per essere poi riutilizzate come coloranti alimentari. Il metodo innovativo permette di selezionare e mantenere bioattivi i carotenoidi rosso-arancio contenuti in pomodori e carote, le betalaine rosso-viola o giallo-arancio contenute in rape rosse e fichi d’india, e le clorofille verdi degli ortaggi a foglia.L’innovazione è fondamentale anche nelle attività condotte dagli ingegneri del laboratorio Interdipartimentale MecHydroLab tra le quali, in merito alla puntata che andrà in onda, si parlerà di sistemi di tetti blu-verdi per mitigare l’impatto ambientale nelle aree urbane, promuovendo la circolarità della risorsa idrica e la diffusione di queste Nature-based Solutions in ambienti urbani e periurbani.
La sostenibilità ambientale, insieme al benessere animale sono alla base delle ricerche condotte riguardo gli allevamenti.
Il Leprino di Viterbo, razza di pregio dell’allevamento cunicolo, è al centro di vari progetti di ricerca volti a sviluppare sistemi di allevamento all’aperto e a terra con l’obiettivo di migliorare il benessere e la qualità delle carni. Inoltre, nell’ambito del Centro Nazionale Agritech, le pecore di razza Sopravissana stabulate presso l’ovile sperimentale vengono studiate per individuare strategie gestionali volte ad aumentare la sostenibilità ambientale dei sistemi di allevamento dei piccoli ruminanti e per la salvaguardia di una razza autoctona in via di estinzione.