
(Adnkronos) – Si è svolta oggi, 25 marzo, l’autopsia sul corpo di Davide Garufi, su TikTok Alexandra, il 21enne che si è ucciso lo scorso 19 marzo a Sesto San Giovanni. Una morte su cui la procura di Monza ha aperto un doppio fascicolo per istigazione al suicidio e omessa custodia di arma.
Se non paiono esserci dubbi sul fatto che Davide/Alexandra si sia tolto la vita, sparandosi con la pistola del padre, guardia giurata, il corpo del 21enne potrebbe però fornire agli inquirenti alcune risposte, utili a capire se qualcosa possa averlo spinto a uccidersi. Innanzitutto sul ragazzo – a quanto apprende l’Adnkronos da fonti qualificate – la procura guidata da Claudio Gittardi ha disposto gli esami tossicologici.
Davide, che su TikTok condivideva con i follower difficoltà e tappe del suo percorso di transizione, non risulta però che stesse assumendo farmaci per la disforia di genere. Sicuramente quei racconti intimi lo hanno esposto a critiche e pesanti insulti omofobi, come testimoniato anche dagli ultimi video pubblicati da Alexandra e ripostati dopo la sua morte da tanti utenti, ma l’ipotesi di istigazione al suicidio, al momento contro ignoti, potrebbe non essere legata ai messaggi ricevuti online, di cui i carabinieri hanno saputo da una vicina di casa.