
BERGAMO – Ieri sera gli agenti di polizia della squadra Mobile della questura di Latina, in collaborazione con quelli di Bergamo, hanno arrestato una donna di 52 anni originaria di Piacenza, ma residente nella città lombarda, accusata di aver rubato in un esercizio commerciale del capoluogo pontino bracciali per un valore di 20.000 euro.
Il furto risale alla mattinata del 27 settembre scorso presso la “Gioielleria Di Prospero”, in viale dello Statuto. Lì la donna, dopo aver chiesto di visionare dei preziosi, con un espediente aveva distratto la commessa, impossessandosi di un rotolo di bracciali in oro del valore di 20.000 euro, dandosi subito alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Le indagini effettuate dagli investigatori della squadra Mobile di Latina, basatesi principalmente sull’analisi dei filmati registrati dal sistema di sicurezza, nonostante il parziale travisamento della donna che indossava un vistoso cappello al fine di non farsi riconoscere, hanno consentito di acquisire gravi elementi indiziari a carico della residente nella provincia di Bergamo, che evidentemente aveva agito in trasferta.
“Si tratta di una professionista in tale settore criminale, in quanto figura in una decina di indagini delle forze dell’ordine poiché indiziata di aver consumato reati in varie città del nord Italia a partire dal 2013, con modalità del tutto simili a quelle della rapina avvenuta nella città pontina” si legge in una nota della questura di Latina: “I gravi indizi assunti e la professionalità nel delinquere dell’indagata hanno consentito al sostituto procuratore Simona Gentile, della procura di Latina, di inoltrare la richiesta di misura cautelare, accolta dal gip Barbara Cortegiano”.
La donna, che aveva reso interrogatorio presso il gip di Latina, è stata sottoposta agli arresti domiciliari con obbligo di apposizione del braccialetto elettronico, presso un proprio domicilio sito nella provincia bergamasca.