
(Adnkronos) – La procura di Roma ha chiesto al gip la convalida del fermo di Mark Antony Samson per l’omicidio di Ilaria Sula, la 22enne scomparsa lo scorso 25 marzo dalla sua casa di Roma e ritrovata senza vita in un’area boschiva in fondo a un dirupo nei pressi del Comune di Poli, all’interno di un valigione.
I pm, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini, al momento contestano al ragazzo, reo confesso, l’omicidio volontario aggravato dalla relazione affettiva e l’occultamento di cadavere. Intanto questa mattina è stato conferito l’incarico per eseguire l’autopsia sul corpo della studentessa uccisa con diverse coltellate.
Nel corso dell’interrogatorio di ieri il giovane, studente universitario come la vittima, non ha fornito però dettagli sul movente, sul giorno in cui è avvenuto l’omicidio e su come si sono svolti i fatti.
Intanto una telecamera di videosorveglianza ha immortalato nel pomeriggio del 26 marzo il passaggio dell’auto con cui Samson ha trasportato il cadavere della vittima. La telecamera si trova a poche centinaia di metri dal luogo dove il giovane, reoconfesso, ha abbandonato il cadavere il giorno dopo la scomparsa, intorno alle 18.
L’ultimo messaggio vocale della studentessa risale invece alla sera del 25 marzo quando si sono perse le sue tracce. Il lavoro degli investigatori ora è finalizzato a ricostruire le 22 ore intercorse tra la scomparsa della ragazza e quando è stato abbandonato il corpo.
Tracce ematiche e un coltello sono inoltre stati trovati dalla Scientifica, durante un sopralluogo effettuato mercoledì pomeriggio in via Homs, nell’abitazione di Samson. Per poter contestare ai genitori il concorso, occorre attendere l’esito repertazione che richiederà qualche giorno.
Per quanto riguarda il coltello trovato non si ha certezza sia l’arma utilizzata per il delitto. Oggi pomeriggio infatti un ulteriore sopralluogo della Scientifica sarà effettuato per cercare il coltello usato per colpire la ragazza, e che il 22enne ha detto di aver gettato in un tombino.
Tuttora al vaglio degli inquirenti resta dunque la posizione dei genitori, sentiti ieri in questura, che erano presenti nell’appartamento di via Homs, nel quartiere Africano, quando il giovane ha ucciso con diverse coltellate la studentessa. Tracce di sangue sono state trovate nella camera del ragazzo e le indagini dovranno appurare se c’è stato un eventuale concorso nell’occultamento del cadavere.
L’ex fidanzato di Ilaria Sula, Mark Antony Samson, fermato per l’omicidio della 22enne scomparsa a Roma da una settimana, ha confessato ieri dopo il ritrovamento del corpo della ragazza.
Il cadavere della giovane, scomparsa lo scorso 25 marzo dalla sua casa di San Lorenzo, a Roma, è stato ritrovato in un’area boschiva in fondo a un dirupo nei pressi del Comune di Poli, all’interno di un valigione.