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Cronaca, Cultura e Spettacoli
9 Aprile 2025
Civitavecchia – “Chi ha paura delle donne”, il nuovo libro della senatrice Cecilia d’Elia

Presentazione in città il 10 aprile 2025

CIVITAVECCHIA – Il Comune di Civitavecchia invita la cittadinanza a partecipare alla presentazione del libro “Chi ha paura delle donne” della senatrice Cecilia D’Elia, che si terrà giovedì 10 aprile 2025 alle ore 17:30 presso la Sala della Biblioteca Comunale in Piazza Calamatta, 18.

Il volume affronta con lucidità il legame tra libertà femminile, crisi del patriarcato e democrazia, partendo da una riflessione essenziale: la libertà delle donne riguarda tutta la società, non solo le donne. L’autrice analizza il contesto italiano, in cui il pieno riconoscimento della cittadinanza femminile incontra ancora resistenze profonde, evidenziando come la crisi del patriarcato stia generando reazioni regressive, che si esprimono anche nel linguaggio politico, nei femminicidi e negli attacchi ai diritti.

L’incontro sarà introdotto da Valentina Di Gennaro, Delegata alle Politiche di Genere del Comune di Civitavecchia, e moderato dalla Consigliera Comunale Maila Maccarini. Parteciperanno Aurora Braccini (Giovani Democratici) e Domitilla Orlando (Rete degli Studenti).

Sarà presente l’autrice, senatrice Cecilia D’Elia. «Questo libro – afferma Valentina Di Gennaro – ci aiuta a nominare e comprendere una crisi profonda che attraversa la nostra società: quella del patriarcato. È fondamentale creare spazi di confronto pubblico, in cui le parole contino e la consapevolezza cresca. L’invito è rivolto a tutta la cittadinanza, uomini e donne, giovani e adulti».

«La presenza della senatrice D’Elia a Civitavecchia – sottolinea il sindaco Marco Piendibene – è un’occasione importante per riflettere insieme su temi che riguardano la giustizia sociale, l’uguaglianza e la qualità della nostra democrazia. Il libro ci pone domande scomode ma necessarie. Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno contribuito a organizzare l’incontro e invito la cittadinanza a partecipare numerosa». L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.