SANTA MARINELLA – Missione compiuta e tracce di continuità. Torna finalmente e forse definitivamente ciel sereno sul Tirreno, calcisticamente direzione Santa Marinella. E forse, forse, s’è ritrovata la retta via. Dopo il ko col Morandi di domenica scorsa, goccia d’un vaso traboccante, sfruttando l’infrasettimanale doppia vittoria consecutiva e resurrezione: il Santa Marinella rispetta i pronostici e batte pure il Ronciglione, fanalino di coda ormai spacciato, tre a uno davanti al pubblico amico del Fronti. Gallitano nel primo tempo, prima che Caforio e Trincia chiudano definitivamente la pratica. Dagli altri campi non arrivano però notizie desiderate: clamoroso tonfo e poker del Grifone capolista sul campo del Vescovio, concomitante vittoria dell’Ostiantica per 2-0 sul Tarquinia. Si infiamma dunque la lotta a secondo e terzo posto, dove le tre contendenti nel giro di due punti vincono tutte: adesso Santa Marinella 59, Atletico 59, Ostiantica 58. Fracassa, tecnico dei tirrenici, esporrà i suoi pensieri nel post gara ai canali social del club così: “Una bella partita che sotto il piano del gioco e stata dinamica, la palla scorreva molto velocemente da destra a sinistra, mettendo in difficoltà il Ronciglione. C’era un po di stanchezza derivante dalla gara infrasettimanale, ma i ragazzi hanno tenuto bene il campo c’e stato solo qualche minuto dove il Ronciglione ha tenuto il pallino del gioco, pero’ la partita e’ stata sempre in nostro controllo. Questa è una vittoria che ci consolida nelle zone alte di classifica, noi fino alla fine cercheremo di ottenere il massimo dei punti a disposizione. Questa settimana ci alleneremo, poi ci sarà la sosta di Pasqua, ma il 23 aprile nel turno infrasettimanale saremo già in campo in trasferta in casa del Pianoscarano”. Tra le note stonate di giornata il Tolfa, che sembra ormai aver gettato la spugna e risultato dopo risultato, post delusioni delle ultime settimane, abbandonato ogni sogno playoff: solo reti inviolate interne allo Scoponi col Pescia Romana. Collinari che si staccano quindi forse definitivamente: restano a 53, lontane dal tumulto tra Santa Marinella, Vescovio e Ostiantica.
