
RICCIONE – Clamoroso a Riccione. Sportivamente parlando, qualcosa di stupefacente. Nel nuoto azzurro fiocca a sorpresa, per usare un eufemismo, un nuovo record nei 200 stile libero femminile. A siglarlo, e qui scocca il clamoroso, una giovane stella di 14 anni. Parliamo di Alessandra Mao, giovanissima, umile, tranquilla, pronta ai primi esami scolastici della sua vita, quelli di terza media. Nel frattempo, così, meravigliosamente, come se fosse un tanto per, scrive semplicemente il nuovo record italiano dei 200 stile. Lei, fortissima nei 100 e 200, chiude in 1’58″86 stravincendo il titolo italiano. Nemmeno Federica Pellegrini era riuscita mai a far un tempo del genere: ribaltato un record che sussisteva pensate dal 2010, ormai all’epoca quello di Diletta Carli. Ben 4 secondi in meno, pensate. 15 anni dopo si scrive una nuova storia nel nuoto femminile. Teatro, ancora Riccione, kermesse ed epicentro dove tradizionalmente ancora escono fuori i gioielli più prestigiosi. Trionfa la giovanissima Alessandra, che scopre le copertine ma non si monta la testa: finisce in prima pagina, ma senza esaltarsi. Proseguirà ad allenarsi col suo Team Veneto, che si gode la sua campionessa e ne celebra, giustamente, le sue gesta sui social.