
Dramma in Gabon, dramma in Cina. Scomparso in circostanze drammatiche e misteriose il calciatore Boupendza. Attaccante giramondo, classe 1996, non aveva mai calcato campi di primissimo livello o conquistato vetrine Champions League, ma proveniva da tanti anni nel calcio europeo. La notizia che proviene dalla Cina, meta dell’est dove aveva evidentemente intenzione di trascorrere gli ultimi anni della sua disparata carriera, ha dello sconvolgente: precipita dall‘undicesimo piano del palazzo della sua abitazione. Morto sul colpo. In allarme dalle prime ore del mattino lo Zhejiang, il suo club di massima serie cinese, che cercava invano di mettersi in contatto col suo bomber, prima di scoprire il tragico accaduto. Adesso si indaga su tre piste: la prima porterebbe al suicidio, la seconda ad un drammatico incidente, la terza ad una tremenda lite col fratello che avrebbe degenerato scaturito conseguenze sconvolgenti. Tanti anni in Francia e Portogallo senza mai scoppiare, nemmeno negli anni in cui misero gli occhi sul suo conto anche osservatori d’Atalanta e Sassuolo ad inizio carriera; precursore del calcio arabo ed esperienza anche in America col Cincinnati, tappa a Bucarest prima di passar proprio in Cina, a questo punto drammaticamente l’ultima tappa della sua carriera.