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    17 Aprile 2025
    Sport, speranza e solidarietà: a Santa Marinella ancora “Trofeo della Pace”

    SANTA MARINELLA – Partita della Pace a Santa Marinella. L’attesa sfida amichevole che ha dominato il panorama sportivo santamarinellese del mercoledì ha visto contendersi proprio il prestigioso Trofeo della Pace, offerto dall’organizzazione Distinti e Forti, in un incontro che è andato ben oltre la competizione sportiva, per rinforzare spirito di unione e fratellanza nato in un momento di difficoltà internazionale. Presente all’evento l’assessore allo Sport, Marina Ferullo, che teneva particolarmente all’iniziativa a testimoniare il sostegno dell’Amministrazione Comunale ai valori promossi: unione, inclusione, fratellanza.

    “La genesi di questo evento – spiegano da via Cicerone 25 – affonda le radici in un momento storico delicato: l’invasione dell’Ucraina di quattro anni fa. In quel frangente, la comunità scolastica di Santa Marinella aprì le porte a numerosi studenti ucraini in fuga dal conflitto, insieme alle loro famiglie. Un gesto di accoglienza e vicinanza che si concretizzò nell’organizzazione di una partita di calcio tra le scuole di Santa Marinella e Tolfa. Un semplice incontro sportivo che, tuttavia, si rivelò un potente veicolo di unione, suscitando emozioni profonde e spunti di riflessione .Da quell’iniziativa, il Trofeo della Pace è divenuto un appuntamento annuale consolidato, estendendosi nel tempo anche alla partecipazione delle scuole di Civitavecchia e Ladispoli. Quest’anno, a contendersi la quarta edizione del trofeo saranno una rappresentativa dell’I.C. Tolfa e una selezione del Torneo Distinti e Forti dell’istituto ospitante. Un’occasione in cui lo sport si trasforma in un potente messaggio di speranza e solidarietà, e la scuola si conferma un fulcro vitale della comunità”.

    “Eventi come la Partita della Pace –  ha dichiarato l’assessore Ferullo poco prima del fischio d’inizio – dimostrano come lo sport possa essere un veicolo straordinario di messaggi positivi. Oggi non scendono in campo solo due squadre, ma due rappresentative di una comunità che non dimentica e che anzi, attraverso un gesto semplice come una partita, vuole lanciare un segnale forte di solidarietà, di speranza e di impegno per la pace. La presenza dell’amministrazione comunale vuole essere un ulteriore segno di vicinanza a questi valori e un incoraggiamento per i nostri giovani a crescere con la consapevolezza dell’importanza dell’unione e del rispetto reciproco”.