ROMA – Continuità Roma. Pur partite brutte, calcisticamente sporche, che finiscono nel salvadanaio. Segno di solidità oltre che serietà, segno dell’operato Ranieri: i giallorossi proseguono la striscia positiva e dopo i punti con Juve e Lazio battono 1-0 l’Hellas. Decide Shomurudov dopo pochi minuti: sventagliata Cristante, incontenibile Soule finalmente carico e sbocciato, tap-in dell’uzbeko. Poi succede poco. Poche occasioni, partita bruttina. La Roma non scardina, l’Hellas tosto, fisico, arcigno. Compatto. Che accetta di restar sotto 1-0 sperando in tempi o colpi migliori nella ripresa, magari al tramonto. Ma la Roma è solidissima, spegne ogni minimo tentativo scaligero e si porta a casa, senza brillare sotto punti di vista espressivi, l’intera posta in palio. Che allungano e riproiettano i giallorossi in scia del maxi-carro Champions/Europa. La Roma sta lì. Ranieri realista, senza voli pindarici, ma chissà: al momento due punti dalla Juve quarta, pensate. Pur senza grande spettacolo, serata di colori e festa all’Olimpico. Sfottò, striscioni e sorrisi ai cugini eliminati dal Bodo. Pasqua serena, per il mondo Roma. E chissà, in queste ultime settimane di stagione, cosa può succedere.
