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Cronaca, Società
23 Aprile 2025
Mille euro al giorno e nessuna esperienza: l’annuncio di un ristorante stellato che cerca “assaggiatori”

di Simona Tenentini

ROMA – Mille euro al giorno e nessuna esperienza specifica.

Un annuncio che ha fatto gola a molti, è proprio il caso di dirlo, è comparso, qualche giorno fa, su Infojobs.

A cercare “assaggiatori” è il ristorante stellato Pipero di Roma e, in poco più di una settimana, oltre 5000 sono le candidature pervenute.

Descrizione

Ti immagini se il tuo prossimo lavoro fosse vivere un’esperienza in un ristorante stellato per un giorno? Prepara le tue papille gustative perché cerchiamo una persona con la passione della cucina e della ristorazione. Avrai la possibilità di testare il menu degustazione da 10 portate del ristorante Pipero Roma, vincitore della stella Michelin 2024 e del premio “The best chef”.

Questo CoolJobs di InfoJobs x Pipero include:

– €1.000 netti per un giorno di lavoro – Vivere una giornata nel ristorante stellato di Pipero

– Cena menu degustazione

– Trasporto e Hotel incluso

– Condividere i tuoi feedback sull’esperienza e creare alcuni contenuti per l’attività Inoltre potrai vivere una giornata all’interno del ristorante Pipero dove scoprirai tutti gli aspetti della ristorazione, dalla cucina fino all’organizzazione della sala e assistere alla preparazione dei piatti.

Se ti appassiona la cucina e la ristorazione è l’offerta giusta per te, candidati subito! Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.”

Un annuncio che, inevitabilmente, ha attirato l’attenzione e l’interesse di moltissimi candidati, generando un’eco a livello nazionale, visto che a riportarlo sono stati alcune tra le testate italiani più autorevoli.

E’ proprio quest’ultimo aspetto a generare perplessità: non si tratterà forse di una ben congegnata campagna pubblicitaria orchestrata proprio dai titolari del ristorante?

Il dubbio è lecito e più che giustificato, peccato che, come sempre, a rimetterci siano quelle migliaia di disoccupati che, per un momento, hanno sperato di aver dato, finalmente, una svolta alla loro vita.