
Nuovo dramma nel mondo dello sci. Un’autentica tragedia, stavolta in Francia, mesi dopo la scomparsa di Matilde Lorenzi. Sci femminile sotto shock per la morte stavolta di Margot Simond, giovane promessa transalpina, appena 18 anni, solo qualche settimana fa campione juniores slalom speciale. Ancora una volta stesse dinamiche e stesse fatali conseguenze: incidente in allenamento, in questo caso a Val d’Isere in Savoia, brusca caduta e impatto fatale, non c’è stato niente da fare. L’annuncio è arrivato ieri in tarda serata da parte della Federazione transalpina. Lo Sci piange un’altra vittima. Se più indizi fanno una prova, è tempo di processi: dov’è la sicurezza nello sci alpino, soprattutto piste e strutture per i giovani talenti? Già aperta un’indagine: quante altre vittime dovremo piangere?